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E' tutto vero: la Berchielli distrugge il Parco dei Principi
La globalizzazione non risparmia il tempio del Pandorito


Sodini I, Santucci e Magnani festeggiano il Pandorito 1997 al Parco dei Principi




Le drammatiche anticipazioni di inizio estate thanno trovato conferma.
Il campo di calcetto della Berchielli, il mitico "Parco dei Principi" dove si giocò il Pandorito dal 1995 al 1998, scomparirà. Anzi è già scomparso. Distrutto nell'ambito di un ammodernamento della struttura.
Qui sotto alleghiamo il pezzo del Tirreno che annuncia il dramma.
Abbiamo ha già espresso il nostro dolore per la perdita del terreno che tanto ha rappresentato nella storia del giòo del pallone.

Chiunque volesse far giungere il proprio personale e inutilissimo grido di dolore
mandi un fax di protesta alla Società Canottieri Berchielli allo 0584 962793.
SALVIAMO IL PARCO DEI PRINCIPI.
 

Nuovo look per la Canottieri Berchielli
Doppia palestra e piscina - Scompare il campo da calcetto
Il progetto costerà circa 1 milione di euro

cr.b.

VIAREGGIO. Ristrutturazione in vista per la Canottieri Berchielli. Dalla prossima settimana inizieranno i lavori di demolizione del complesso sportivo che si affaccia sul Burlamacca e che dal dopoguerra ospita gli amanti del canottaggio, sport che ha valso alla città anche titoli mondiali e italiani. Un progetto elaborato dall'architetto Guido Dal Pino, ma preso in mano in questi giorni dall'architetto Antonello Russo, che dirigerà il cantiere e firmerà una variante in corso d'opera.
Attualmente la struttura comprende una palestra, un campo di calcetto all'esterno e la vasca di voga. Impianto che subirà delle modifiche. Nel progetto infatti presentato da Dal Pino e depositato in Comune si prevede il mantenimento della palestra nel corpo centrale, ma con un abbassamento del soffitto che permetterebbe di ricavare un piano ulteriore, dove era ipotizzato una sorta di club, sala ritrovo e ristoro, se non di un vero e proprio ristorante. Un'idea che sembra tramontata a favore dell'aspetto sportivo: resterà la soluzione del doppio spazio, ma sarà tutto adibito a palestra. Dovrebbero (e sarà la variante a definirli) venire quindi due spazi sovrapposti: uno destinato agli allenamenti degli atleti e uno aperto al pubblico. Due palestre moderne e super attrezzate, di uguale grandezza per ospitare quanti hanno tempo da dedicare allo sport e alla cura de corpo. La Società Canottieri Sergio Berchielli preferisce investire tutto sul fronte dell'attività sportiva per offrire strutture adeguate ai propri atleti, seguiti dal direttore tecnico Lelio Lunardini e dai responsabili di settore Alessia Dalle Mura e Maurizio Marchetti.
Sparirà - e ciò non farà piacere agli aficionados del pallone - il campo di calcetto: lo spazio esterno è ancora tutto da definire, ma l'architetto Russo non esclude la possibilità di utilizzarne una porzione a parcheggio e di realizzare una piscina con copertura amovibile, oppure di allargare la vasca di voga. Non ci saranno grandi novità sul fronte esterno: le facciate in muratura dovrebbero mantenere la colorazione bianco-celeste o grigio celeste, anche a causa dei vincoli imposti dal piano del colore. Un progetto di ristrutturazione che costerà alla Società Canottieri Berchielli circa un milione di euro e che dovrebbe comportare un impegno di circa sette mesi di lavoro. L'architetto Russo, che dirigerà il cantiere, conta di consegnare la struttura rinnovata in estate, verso giugno.
E quello al Berchielli non sarà l'unico cantiere attivo sul Burlamacca, anche gli impianti adiacenti sembrano intenzionati a rifarsi il look.
Così che la porzione di isolotto che si affaccia sul canale tra qualche mese si presenterà con una «faccia» tutta nuova.