Risultato (15 presenti):
6: rossi, pardini2, bertacca, beppe, sodostè, dino, fabrizio
5: marmo, sauro, g.limusè, tucci, federico, cantalupi, matrone, g.ceppa
Classifica: v.sopra.
Omo Sky: pardini2.
Omo Skyfo®: federico
Note & hellzapopping: L’altra sera su Sky - CSI predatori – c’era un servizio sugli elefanti che ammattiscono. Le guardie di non-so-dove (non certo nel vercellese) avevano trovato dei rinoceronti morti spapparati e non capivano come mai. Indaga che ti ri-indaga si sono accorti che erino stati l’elefanti.
Succede che a volte i pachidermi adulti, a causa dell’elevata concentrazione di testosterone nel corpo, danno di balta. C’han da trombà, non trombino e vanno di fori. D’altra parte non potessi neanche fà delle seghe dev’esse una condizione che chi ha inventato la natura poteva anche pensacci un po’… Magari sarebbe stato sufficiente fargli la proboscide un po’ più lunga… non occorreva neanche rovinassi le costole come dice fece D’Annunzio…
Cominciano a sudà da una ghiandola fra la ganascia e l’orecchio e diventano aggressivi.
Nel filmato, a un certo punto, se ne vede uno che affianca un rinoceronte di passaggio (pareva facesse il footing) lo abbraccia con la proboscide e poi lo vuole ingroppà. Il rinoceronte – che oltremodo non era una rinoceronta – cerca di salvassi il culo e allora l’elefante ni comincia a dà le proboscidate sul cotrione, lo somba come un tamburo, poi (ma quello non l’han fatto vedè), addirittura aiutato da altri elefanti, lo treppia e lo spicina.
La veterinaria, un cotrozzolo che poteva esse scambiata per un rinoceronte senza corno ma da tanto che era cotrozzolo neanche un elefante interamente composto di testosterone n’avrebbe mai tirato il ghitarone, diceva che vanno in “estro” e sono molto pericolosi.
Tutto questo perché ieri sera il Tucci è andato in “estro” anche lù.
Naturalmente e assolutamente nessun riferimento alla sfera sessuale, solo che m’è venuta in mente la scena in cui l’elefante attacca la troupe correndo e dimenandosi tutto con una velocità penalizzata dal fisico poco aerodinamico che dà il senso di reazione incontrollata.
Il Rossi ha preteso punizione per un intervento del Tucci e lù s’è infuriato. Pur in assenza di sudorazione dall’orecchi ha iniziato a minaccià che avrebbe voluto punizione al minimo contatto e altre cose che non ricordo perché sopraffatte dall’immagine che mi riportava al documentario.
Il primo rinoceronte-vittima che n’è capitato a tiro è stato Dino che, a centrocampo, quindi fuori dal suo territorio abituale (questo potrebbe essere un fattore scatenante), è stato travolto dal Tucci ancora blaterante che ha tirato anche una pallonata in alto tipo “chi-la-piglia-la-piglia”.
Ad onor del vero – a parte i 5 minuti di estro del Tucci – il tutto è stato vissuto da tutti con serenità e col sorriso rimpiattato per non fa alterà di più il momento particolare del capoclassifica.
A un certo punto ho temuto che anche Federico fosse stato colpito dal virus perché s’è stufato di fare ostacolo da un metro ad un mio potenziale passaggio dalla riga del fallo laterale e mi s’è lanciato incontro tipo “ora-m’hai-rotto-le-palle-ti-stiaccio”.
Il Tucci ha avuto un’ultima secrezione pisigna quando ha chiesto punizione per un fallo su g.ceppa che invece s’era fatto male da sé all’inguine, poi è rientrato nel branco degli elefanti deficienti le cui ghiandole producono sorrisi e ironia e s’è messo a ride e a fà ride anche lù. Come sempre.
Prossimo turno: giovedì 12 agosto (ma domani sera c’è la cena)
Il Giudice Unico Autoproclamato