.

Si omologa la 3.a giornata del 10 gennaio 2011.

Risultato (12 presenti):

6: becagli, beppe, rossi, pardue, sodomax, matrone.

3: tucci, pepo, mario, federico, pezzini, limusè.

Classifica: vedi sopra.

Omo Sky: Rossi. Motivazione: come dicono Ruggeri, Morandi e Tozzi al Pandorito non si deve essere eroi per meritare la fascia biancoblu, non serve fare tunnel, sforbiciate, dribbling o parate miracolose (anche perché col cazzo che avrebbe fatto una sforbiciata, è mobile come Pinocchio, ci sarebbe voluto un falegname per ripristinallo). Si può essere omosky anche solo difendendo ordinatamente, dando serenità alla squadra, facendo il passaggio semplice, l’assist al compagno e, via via, schioccandoci il solito paio di toppini.

Omo Skyfo®: Pardue. Motivazione: interpreta il ruolo di difensore difendendo, e qui niente da dire perché il difensore difende. E’ quando va in porta e interpreta il ruolo di portiere che nasce il qui-pro-quo. Perché si immedesima nel portiere sì ma d’albergo. Sta lì davanti alla porta preoccupandosi magari che qualche malintenzionato non entri dalla reception o per dare assistenza a qualche cliente, ma non dà peso a quei ragazzi attempati che giocano davanti all’ingresso e ogni tanto gli tirano il pallone dentro l’hotel.

Lui per ben tre volte (su 3 gol subiti…) con ammirevole pazienza e gentilezza recupera la palla da in fondo alla rete e gliela rende senza neanche brontolarli perché magari n’avrebbero potuto spaccà il bancone o la vetrage della hall.

A cena, quando n’abbiamo detto che i guanti l’aveva per fà il nostro portiere, non per caricà e scaricà le valige, e doveva semplicemente non far passare la palla fra i pali e sotto la traversa, è trasalito e diventando un po’ ansioso ha fatto questa dichiarazione “No, omoskyfo no! Non mi farete mica omoskyfo® eh? Non vengo più eh”.

Note: ai posteri anche l’esecuzione del primo gol del Pezzini con una bellissima conclusione al volo di destro che l’uomo della concierge ha considerato fuori . Bello anche un gol del Becagli-Mina che aveva il piede ispiratissimo e un paio d’assist del Sodomax che, con l’avversari ormai groggy, pareva Tomba a Calgary. Male Marietto che ha evitato la fascia rossa per un pelo.

Prossimo turno: giovedì 13 gennaio 2011.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.