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Risultato (15 presenti):
SUNNITI 4 donzy, aiazzar, sodomax (2), pardue, tucci, rooney (1), filippo. (+ autogò di Francè)
PASHTUN 3 matry, beppe (2), rossi (1), francè (-1), canta, pepo, fabrizio, fede.
Classifica: vedi sopra.
Omo Sky: Sodomax. Dichiarato a cena con ben 9 preferenze su 15 votanti.
Omo Skyfo®: Rossi. Dichiarato a cena con 4 preferenze su 15 votanti.
Note & hellzapopping: Intanto cominciamo col dire che Sodomax, oltre al grande suffragio ottenuto come omo-sky, s’è aggiudicato anche quello di omo-ky (omo cai) perché l’indomani è rimasto devastato dalla maledizione di Montezuma.
Altra cosa della serata dei marziani (nati in marzo) che rimarrà indelebile nel tempo è la prestazione del Donzy che, ad ogni equinozio di primavera, si presenta al pandorito, gioa, cena e poi sparisce in letargo per un anno.
Mentre dal punto di vista calcistico si è confermato il solito arcigno gioatore positivo che non molla mai, per quanto riguarda i riflessi, o comunque l’aggiornamento alle situazioni, ha dimostrato di aver perso qualche colpo.
Prima cosa ha fatto fatica a focalizzare quali indumenti doveva mettere nella borsa per giocare al calcetto scartando, dopo qualche dubbio, la racchetta di tennis, il fucile del tiro a piattello e il casco da motociclista. Poi, avendo sepolto in qualche sperduto meandro della sua spessa corteccia cerebrale, le abitudini del Pandorito (che però sono in vigore da 17 anni) è arrivato in anticipo e ha cominciato il riscaldamento intorno al campo alle 7 e mezzo sorprendendosi che non ci fosse nessuno….
Il clou è stato quando, fra lo stupore generale, ha battuto un fallo laterale con le mani che non va bene ed è una regola conosciuta da quando un assiro un po’ più sveglio di tutti vell’altri che c’erino stati, inventò la ruota.
Poi è andato in porta ed è riuscito a fare autogòl di deltoide su un “tiro” del Rossi che a 3 km/h è cascato a palombella sulla traversa, n’ha picchiato nel groppone ed è rotolato in porta. Questa circostanza, lenta come tutto quello che nel calcio circonda OsteopoRossi, è durata una quindicina di secondi nel corso dei quali il merdone è rimasto tegghio con mani e gambe larghe sulla riga di porta, leggermente piegato in avanti e con l’occhi fissi spraccati che sembrava la miniatura di King Kong quando sul grattacielo fa la posta all’elicotteri che li vole acchiappà come fossero state mosche che ni rompivino i coglioni.
Da ricordare anche l’autogò di Francè che invece di dà retta all’incerto portiere che ni chiedeva di lascianni il pallone, sembrava l’avesse fatto per dispetto a appoggiannelo in fondo alla rete. Dopo le rimostranze del Rossi, non per niente eletto a maggioranza omoskyfo® dal CDA, il truce carnivoro a dieta ha fatto la faccina del bimbo che con una sassata, invece di coglie la mela sull’albero, ha spaccato lo specchio bono della zittella vicina.
Prossimo turno: Giovedì 31 marzo poi al BdM (prenotata farinata con cavolo nero).
Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.
