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In relazione al risultato rimasto sub-judice etc etc. circa la partita del 18 aprile 2011 valida per il Pandorito 2011 (17.a edizione).
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Questo GUA:
- Visti i reclami, le lamentele, le considerazioni, gli urli e i moccoli espressi nelle più svariate (anche troglodite) forme circa l’omologazione del risultato finale
- Appurato che a un certo punto della partita Renato dei MULTICOLOR, che aveva tirato il pallone nel pattinaggio o giù di lì, è rientrato in campo senza autorizzazione ed ha impedito ad un avversario (io lepre o Renato, proprio all’Aiazzar ni vai a fà un fuffigno…) di fruire di una nitida occasione da gò
- Visto che in un modo o nell’altro l’azione scorretta è stata compensata con un rigore a favore dell’Anas che l’Aiazzar col cazzo l’ha tirato fuori apposta
- Visto che, a partita finita, forse anche per la frustrazione dovuta ad una sconfitta impensabile a 15” dalla fine (stavano vincendo 4-3), i MULTICOLOR hanno cercato “Maria per avere” rimettendo in ballo la liceità del rigore di cui sopra chiedendone l’annullamento della trasformazione (causando malori all’Aiazzar)
- Sentiti personalmente i presenti sia con testimonianze verbali che scritte e sia immaginandosele
- Visto che Beppe aveva promesso di salutà per televisione quelli del Pandorito mentre lui segnalava i cambi al Porta Elisa.
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Ritiene:
- che anche se la piattaforma del regolamento è ovviamente appoggiata a quella “del calcio a 5”, è altresì vero che il Pandorito vive di situazioni (e personaggi) che non trovano parallelo e applicazione alle norme del calcetto “vero” se non addirittura nella vita di tutti i giorni.
- che pertanto la teoria che “nessun regolamento preveda l’assegnazione del rigore per un non autorizzato ingresso in campo” è pretestuosa
- che pertanto, nelle more della normativa, la decisione di assegnare il rigore a chi patisce la situazione come quella che ha subito l’Aiazzar, pare equa.
- che comunque, in caso di contestazione di un episodio, questo deve essere definito al momento non a posteriori in via compensativa
- che Beppe non s’era neanche reso conto che c’era la telecamera a bordo campo e poi se salutava con le mani con che lo teneva il cartello dei cambi, col billo?
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Per questi motivi delibera:
- di omologare il risultato della 31.a giornata del 18 aprile 2011 così come conclusa sul campo col 5-4 per l’ANAS
- di infliggere a Renato una squalifica scontabile tramite l’offerta di una bottiglia di prosecco alla prima occasione
- di infliggere a Beppe una squalifica scontabile tramite l’offerta di una bottiglia di prosecco alla prima occasione
Risultato (13 presenti):
MULTICOLOR – 4: pepo (1), fede (2), sauro, incabino (1), gamma, renato, tucci
ANAS – 5: rossi, sodomax (2), aiazzar (1), moreno (1), pardue (1), matry.
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Classifica: vedi sopra.
Omo Sky: Pardue. Sembrava il figliolo di Bonzi, suo il gol decisivo allo scadere..
Omo Skyfo®: Sauro. L’uomo del balocchi balocca e da babbalocco prende il gol del 5-4.
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Prossimo turno: MARTEDÌ 26 aprile. Orario inizio 19:00 o 19:30 (si decide stasera).
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Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.