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Risultato (21 presenti):

ATL. ROMA: 2  -  becagli, tucci, gamma (1), pepo, papo, dario, limusè, francè, mario, incabino, sauro.

FIGLINE: 2   –  juliano, dino, fabrizio, rossi (1 + un’autorete), c1p8, bert-h, beppe (1), fede, puccio, sodomax.

Classifica: vedi sopra.

Numeri: debutto assoluto per Puccio, 500.ma presenza per Francè che era tutto arancione, però era triste, pareva un esubero dell’Anas.

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Omo Sky: Fabri. E’ il primo uomo a collezionare nel 2011 la 5.a fascia biancoblu. L’ha strappata di poco al debuttante Puccio, alla rivelazione Dario e ad altri pretendenti in virtù della solita marea di palloni recuperati a metà campo e distribuiti ai compagni senza distinzione di capacità o moncaggine.

L’emblema della classe – che giovedì prossimo gli consentirà di distinguersi dal resto della razzamaglia, il segno che lo farà airone in un gruppo di piccioni qualsiasi, che lo eleggerà a fuco trombante in un agglomerato di api segaiole – dovrà stavolta essere da lui difeso senza accusare quel peso della responsabilità che l’ultima volta lo ha portato ad essere un secondario quaqquaraqquà della razzamaglia, un piccione senza un’ala o un’ape gay ripetutamente inculata anche dal piccione claudicante. Ce la farà?

Per me sì.

Omo Skyfo®: Dino. Quando deve stare sulla tre/quarti si mette di punta, quando deve dare profondità si mette a centrocampo, quando la deve passà la tiene, quando la tiene la perde, a volte non gliel’hanno passata ma probabilmente l’avrebbe persa… ma insomma dov’era ieri sera il nipote di Diabolik? Che c’aveva nella testa il Giggiriva del Pandorito?

Secondo me (e quindi quella che segue è una fatwa) siccome prima della partita il custode l’ha redarguito perché aveva parcheggiato la bicicletta quasi sul dischetto del rigore, lui s’è impermalito e n’è cascata la fronte sugli occhi. Altra spiegazione è che non riusciva a seguire i dinamismi e gli spazi creati da quei due/tre ossessi davanti (più che altro Beppe e il Rossi) ma in questo caso sarebbe giustificato perché costoro andavano troppo svelti.

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Note & hellzapoppin’: Da ricordare il duello tra Gamma e Fede che sembrava una scena tratta da Madagascar 2 quando MotoMoto e Gloria sono nello stagno. La differenza è che nel film i due amoreggiavano in modo bolso, mentre invece i nostri due eroi alternavano retroculate a pettate (erano un po’ bolsi anche loro…).

Per il resto tutto regolare: due o tre contestazioni arbitrali, due o tre berciate di Marietto – redarguito dal Tucci come Lucignolo faceva con Melampo – qualche pallonata nel cotrione, ma tutto sommato una partita equilibrata, abbastanza serena, insomma la solita bella sudata in compagnia.

Unico neo il custode che ha bugnato perché eravamo in troppi: durante il CDA, tra una pizza e una birra, è prevalsa la linea moderata di ignorare la sua mentecattitudine e di proporgli 10 euro in più ogni volta che siamo più di 15/16.

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Prossimo turno: giovedì 18 agosto, inshallah

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

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FIGLINE

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ATLETICO ROMA