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Fratelli,

forse, vista la mia compostezza stilistica in campo, non sarei la persona più adatta a una uscita del genere.

Ma essendo stato involontario protagonista dell’incidente a Marietto, mi sento di rivolgere un appello a tutti per il fair play e la moderazione. Ovvio che il Pandorito essendo una attività fisica un minimo di rischio lo conterrà sempre anche se le statistiche, con 1.498 partite giocate, lo confermano come un giochino piuttosto sicuro. Ma un pensiero alla calma mi sembra comunque il benvenuto. Che qui, a bocce ferme, siamo tutti d’accordo, poi in campo a volte le cose vanno diversamente.

Sono convinto che un po’ di agonismo e tanta consapevolezza si possano combinare, per divertirci sempre al meglio.

Nel frattempo, un grazie alla Mireya per la gentile concessione delle foto che ci permettono di prendere in giro il di lei compagno e FORZA MARIETTO!

Pz

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ps

Avete capito che siamo a 1.498 partite giocate dal lontano 4 gennaio 1995?

Lunedì 30 gennaio si festeggia la n. 1.500. Se vi pare poco…

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…se entrate così allora ce la metto anch’io la testaaa!”

Esternazione a squarciagola di affermato medico, 50 anni, moglie e due figlioli, in un campo di calcetto dietro a un pallone con altri 18 tizi di mezza età. lunedì sera, Viareggio.

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Click sulla classifica per ingrandire

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Risultato (19 presenti):

PINK PANTHERS:  4     –    c1p8, sauro, matry, papo (1), pepo, aiazzar (1), sodostè (2), sodomax, limusè, minizeta. (e.m. 49 anni)

X-FACTORS:  4     – beck (2), beppe, rossi, fede (1), xmalf (1), berth, rooney, fabri, tucci (e.m. 46,3 anni)

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Comunicazioni: si nota un certo lassismo ad indossare le fasce attribuite dalla classifica e dal GUA: non va bene.

Condimeteo: Temperatura: 13°C. Umidità: non pioveva. Cielo: buio. Mare: a 300 mt. Moto ondoso: sonasega. Docce: quattro (andavino).

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Omo Sky: Beck. Prestazione molto positiva del “Mina” del Pandorito che finalmente si strappa di dosso i panni e la mobilità da omino del subbuteo ed assurge a trascinatore dei suoi. Due reti di prepotenza, con due classiche conclusioni da lontano, ed un assist a Fede lo innalzano al top in una serata in cui ben due volte riesce anche a rendersi utile in fase d’interdizione.

Omo Skyfo®: Bert-h. Si danna l’anima in difesa ma non riesce ad essere efficace come suo solito. Il suo modo di porsi nel match di ieri sera (in 9 contro 10…), la sua ricerca certosina di opporsi alla baraonda degli avanti avversari, è simile a quella di un accalappiacani che cerca di convincere a parole una muta di cani a rimettersi la museruola. Quando riesce ad acchiapparne uno lo carica sul furgone ma lascia il portellone aperto, così ne sale uno ne scappano tre.

Tre come i toppini incassati da sottomisura, alle sue spalle. Anche nelle impostazioni legge male la partita ed infatti abusa della sua eccelsa classe preferendo il fioretto al badile, strumento che ieri sarebbe stato senz’altro più adeguato vista la densità di popolazione più simile ad una domenica mattina di un favela che a due squadre di calcio una sera d’inverno.

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Note & hellzapoppin’: Xmalf difende a denti stretti la fascia verde che, se mantenuta per altre due partite, potrebbe portarlo a vincere il primo intertrofeo “Zigomo di Mario Nelli”. Può farcela sia perché sta viaggiando con una media punti/partita da marziano e sia perchè sembra abbia chiesto le ferie apposta per non mancare. Altra voce da verificare riporta che, in caso di mancata concessione del permesso aziendale, il leader sia disposto anche a licenziarsi. E pensare che prima veniva di rado… Ai posteri anche la deficiente esultanza – con tanto di gesto dell’ombrello a Papetto – di Beppe entrato in campo in ritardo subito dopo che i suoi erano passati in vantaggio. L’atteggiamento a presa di culo gli è costato una volontaria spallata nei polmoni da parte dell’avversario deriso con tanto di schioccamento di alcune costole, crepitio di qualcosa – roba di articolazioni – ed una pena alle lonze che n’è durata un paio di minuti.

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Prossimo turno: giovedì 26 gennaio 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

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