”…uno ordina due caffeinati e poi li usa come smacchiatore”

Pasticcere 51enne, nell’ambito della discussione che” per togliere la caffeina viene usata la trielina”. Ieri sera a cena, Viareggio (LU).

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (15 presenti):

YOUNG BOYS:   3   –   sauro, sodomax (2), beck, fede (1), aiazzar, runey, francè. (età media 45,7 anni)

CLUB DEL CATETERE:  2   –   rossi, beppe (1), matry (1), berth, tucci, mano, pepo. (età media 55,1 anni).

.

Classifica: Beck e Fede allungano.

2° intertrofeo alla memoria della PSICHE DI FRANCÈ: Beck si aggiudica con 26 punti l’intertrofeo davanti a Sodomax (24) e Fede (21). Il 3° intertrofeo 2012 sarà intitolato alla memoria del “legamento crociato di Marco Pardue”.

.

Omo Skyfo®: Berth. Fin che sta in difesa è un pilastro e la gara è piantata sullo 0-0, ma la debacle si verifica quando fa il portiere: con due uscite avventate lascia la porta vuota e per gli altri è un gioco da ragazzi depositare in rete.

Omo Sky: Sodomax. In assenza di difensori centrali abbassa con efficacia il suo abituale baricentro. Nella fase di (ri)partenza è in forma splendida e semina gli avversari come lo slalomista fa con i paletti. Dulcis in fundo segna anche una doppietta.

.

Note & hellzapoppin’: Gli Young Boys, a parte un paio di cariatidi, sono molto più freschi del Club del Catetere (v. l’età media) e, grazie ad altrettante conclusioni sottomisura, si portano sul 3-0. La reazione dei pensionandi è ammirevole ma i gol di Beppe (tacco) e Matry (rasoiata di sinistro) non bastano per riacciuffare il pareggio.

Da ricordare i quattro pali colpiti da Sauro e compagni, due parate strepitose di Francè e un prodigioso salvataggio di coglioni di Aiazzar su una bordata ravvicinata altrimenti destinata in rete. Da rilevare anche le pressioni sul GUA del Mano che voleva essere nominato Omosky ma ha fatto un tiro al volo di sinistro che la testa del femore gli è uscita dall’acetabolo due minuti, è andata a farsi i capelli, se l’è un po’ schiariti e poi, profumata di brillantina, gli è ritornata nell’alloggiamento.

Indimenticabili anche le melanzane alla parmigiana da sega con mano sinistra congelata (così non sembra la tua) da eseguirsi con preliminari e senza dedica alcuna.

.

Prossimo turno: giovedì 1° marzo 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

CLUB DEL CATETERE

.

YOUNG BOYS

.

Fede: ”che sono le MILF cui si riferiva Jury?” Mano: “qua, qua, te lo spiego io, ahahaha”

Ieri sera, Pandorito

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (19 presenti):

SQUADRA A:  2   –   tucci, beck (1), giorge (1), sodostè, limusè, mano, canta, pepo, sodomia, francè. (età media 49,8 anni)

SQUADRA B:  1  -  rossi, beppe, berth, xmalf, sauro, fede, rooney, narciso, matry. (età media 50,8 anni).

Classifica: Fede perde, Beck vince e, per la prima volta nella pandostoria, un nuovo leader – anche se non lo dimostra – ha meno di 30anni (ahahahah). Inoltre può anche assicurarsi l’intertrofeo alla memoria della “Psiche di francè”. Solo Sodomax, che ha due punti inmeno, può strappargli il titolo del febbraio.

.

Note & hellzapoppin’: Partita caratterizzata dall’infortunio di Sodostè a seguito del fallo da rigore di Narciso. Purtroppo la paternale sull’eccessiva irruenza di tre giorni fa non è servita a nulla.

.

Omo Sky: Canta. Un po’ è classe, un po’ è mestiere ma l’area di rigore dei suoi è di sua pertinenza.

Omo Skyfo®: Mano. Due presenze: due omoskyfo® e un’autorete. E’ nostra opinione che possa fare meglio.

.

Prossimo turno: lunedì 27 febbraio 2012, ore 20. Menu: melanzane alla parmigiana.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

A

.

B

.

Non ho sbagliato il gol a porta vuota, ho fatto palo”

Impiegato postale quasi 54enne, 91 kg, con indiscussa tecnica calcistica sopraffina. Ieri sera, Viareggio (LU).

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (15 presenti):

YELLOWSTONE:    5   –    sauro, narciso (3), xmalf (2), tucci, fede, c1p8, pepo. (età media 50,8 anni)

LILLEHAMMER:   5   –   rossi, beppe, limusè (1), beck, matry, giorge (4), sodomax, berth. (età media 51,8 anni).

.

Classifica: Tutto invariato. Grave atto di Xmalf che si ostina a non voler riconsegnare la fascia di leader, pur di non riportarla sta inventando scuse clamorose, perfino che c’ha da lavorà o altre di minore importanza rispetto al Pandorito. La verità è che ci piange e non accetta la realtà. Il problema è che ci piange anche Fede perché non può indossarla.

2° intertrofeo alla memoria della PSICHE DI FRANCÈ: Beck insiste è primo con 18 punti, lo seguono Fede, Berth, Sodomax e Matry con 16.

.

Note & hellzapoppin’: Ancora una volta Sauro ha stupito: le due squadre, oltre che distinguersi per via delle casacche, sono state anche dotate di gonnelline Hawaiane o Hawayane o comecazzosiscriveyane gialle e lillà, e ci hanno disputato l’intera partita.

Per tornare alla cronaca seria lo Yellowstone s’è portato rapidamente sul 3-0. Ad un passo dal baratro il Giorge è stato colpito da un virus sconosciuto e, in 10 minuti, ha segnato quattro reti. Dopo il gol del pari di Narciso, il Lillehammer s’è portato sul 5-4 ma stavolta con il gol di Limusè (il Giorge era guarito) servito dal tacco di Beppe (che gioatore!). Alle nove e un quarto Xmalf ha segnato il 5 pari con un’azione fotocopia di quella dell’1-0.

Paternale: giochiamo con meno irruenza, Marietto docet. Non so se ce ne siamo resi conto (io stamani) ma ieri sera un 52enne con la gonnellina hawaiana – dopo aver rischiato di dare una ginocchiata nella tempia ad un artigiano di 60 anni con moglie, due figlie e diversi nipoti – ha simulato di aver subito lo sgambetto da un 46enne responsabile della manutenzione di un prestigioso cantiere navale…

.

Omo Skyfo®: Rossi. Si conferma in forma sbagliante. L’imbarazzo per la scelta del più mongolo della serata – ce n’era un fottìo in nomination  - è stato sbrogliato dal gol sbagliato a ben 37 centimetri di distanza dalla riga porta. Il nostro eroe è riuscito perfino ad evitare che un suo compagno appostato al suo fianco (credo il Beck) mettesse in rete al posto suo.

Omo Sky: Tucci. Sì lo so: il Giorge ha fatto 4 gol (ma ne ha uno sulla coscienza), Pietrino ne ha fatti tre (ma Narciso ne ha uno sul groppone), il Pepo ha fatto un partitone, Matry ha una classe eccelsa, Xmalf è in forma strepitosa ma il Tucci, a cena, ha portato 12 frittelle ripiene di crema chantilly che avevano un sapore superiore alla farfalla di Belen. E allora non rompite i coglioni: W il Tucci, grande Tucci e chi non è d’accordo glielo ciucci.

.

Prossimo turno: giovedì 20 febbraio 2012, ore 20. Si ricorda che le melanzane alla parmigiana sono state “ripromette” per lunedì 27.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

YELLOWSTONE

.

LILLEHAMMER

.

”Siamo superiori”

Rossi, prima di iniziare il match perso 5-1. Pandorito, ieri sera, Viareggio.

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (15 presenti):

FC FARFALLE-DI-BELEN:    5     –     beck (2), sodomax, fede (2), limusè, c1p8, canta, berth, sodostè (1). (media 50,1 anni)

TOPE-DELLA-MERKEL SPORTKLUB:   1     –     beppe, pepo (1), matry, rossi, narciso, tucci, francè. (media 53,6 anni)

.

Classifica: Rivoluzione: Xmalf marca visita e viene riassorbito dal gruppo trainato da Fede. Ma c’è un giallo…

2° intertrofeo in memoria della psiche di Francè: Beck (16 punti) sorpassa Matry che ora è 2° con 14.

.

Omo Skyfo®: Beppe. L’unica cosa che gli riesce è vincere il sorteggio per fare le squadre.

Omo Sky: Sodomax. L’Abate Faria ha lasciato Montecristo: è tornato lu’! Non ha più il “braccino” come a dicembre quando “doveva” vincere. E così nonostante i suoi 91 kg dribbla con successo e criterio, insomma gli riesce tutto. Può darsi che si sia avvantaggiato del fatto che ieri era giovedì grasso…

.

Note & hellzapoppin’: Non c’è stata partita, le Farfalle-di-Belen hanno preso a pallonate una squadra di cadaveri. Ma ecco il giallo: Beppe aveva scelto Fede ma il neoleader si è schierato con gli avversari! Che sia stata una forma di protesta per la fascia di omoskyfo®? Che sia stata una disobbedienza dettata dal non voler giocare in una squadra di monchi? Che sia stato un atto deliberato per non gioà con Narciso che lo avrebbe sicuramente brontolato?

No, sono le prime avvisaglie di Alzheimer. Né Beppe, né Berth – i due capitani – se ne sono accorti. Ma siamo sicuri che Berth non se ne sia accorto? Boh, l’interessato non ha rilasciato dichiarazioni. L’omoskyfo® invece – seppur con la lingua un po’ impastata (v.foto) – ci ha rilasciato un’intervista:

Domanda: Come mai Fede era nell’altra squadra?

Risposta. Non lo so, fra l’altro è stato determinante perché ha fatto due reti (una veramente se l’è fatta il Rossi da sé, ndr).

D: Farà reclamo?

R: No, m’importa una sega

D: Come mai lei ha giocato così male?

R: Avevo della stanchezza addosso perché faccio un secondo lavoro (cancellatore di tatuaggi, ndr) e mercoledì notte ho fatto tardi a San Remo. Ma non pensate male, non date retta alle malelingue…

.

Prossimo turno:lunedì 20 febbraio 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

"faccio un secondo lavoro (cancellatore di tatuaggi)"

.

FARFALLE

.

MERKELIANI

.

CANTA CARNEVALE

.

Ragazza gentile al Tucci:”E’ la prima volta che vieni in questo locale?” Tucci:”per forza, è l’innagurazione!”

Episodio realmente avvenuto raccontato dal protagonista davanti ad una conca di minestra di fagioli.

Pensavo Peggio, ieri sera, Viareggio.

.

Click sulla classifica per ingrandire

.


Risultato (14 presenti):

REP. CECA:    4    -   narciso (3), sodomax (1), beppe, matry, pepo, sauro, tarta. (età media 52,4 anni)

REP. ORBA:   2     –    rossi, xmalf (1), fede, sodostè (1), berth, tartajr, tucci. (età media 48,0 anni)

Classifica: Classifica cortissima: il primo ha quattro punti di vantaggio sul nono! Ieri i primi sei hanno perso ma Xmalf ha sette vite e resta in sella.

2° intertrofeo in memoria della psiche di Francè: In testa va Matry con 13 punti, Beck è 2° con 12.

Condimeteo: Temperatura: +poghi°C (non pervenuta).

.

Omo Skyfo®: Fede. Abulico, che la sua serata fosse da dimenticare si vedeva già dalla foto.

Omo Sky: Pepo. E’ l’anima della squadra. Determinante la sua fase difensiva che dà assetto e sostegno alle scorribande in profondità.

.

Note & hellzapoppin’: La Repubblica Orba ha un miglior gestione della palla specie nella zona centrale del campo ma, alla lunga, patisce la leziosità offensiva di TartaJr e la scarsa serata di vena di Rossi e Fede. Dalla parte opposta, detto del Pepo, l’incisività ed i personalismi di Sodomax e Narciso (3 gol fatti grazie al suo sherpa Tarta e 4 clamorosamente sbagliati che gli costano la nomination) danno più sostanza. Il risultato forse è giusto ma è stato in equilibrio fino all’ultima azione, quella del gol di Sodomax, che ha chiuso il match.

.

Prossimo turno: giovedì 16 febbraio 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

REPUBBLICA CECA

.

REPUBBLICA ORBA

.

” Pandoritus est meglium que trombatio ancilla cum vitio fumo”

Iscrizione rinvenuta in una tomba all’interno della sezione malati di mente di un carcere etrusco. Populonia (GR).

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (14 presenti):

FIORI ROSA:  3   –   tucci, pepo (1), dino (1), sodomax (1), francè, c1p8, canta. (età media 51,25 anni, baricentro data di nascita 09/11/60)

FIORI DI PESCO:  4    -   rossi, xmalf, beppe (2), fede (1), beck (1), matry, berth. (età media 51,25 anni, baricentro data di nascita 09/11/60!!!)

.

Classifica: Il Tucci manca il colpaccio e dal 2° precipita al 6° posto. Vincono i primi sei con Xmalf a guidare il plotoncino.

2° intertrofeo in memoria della psiche di Francè: Beck insiste ed è primo con 12 punti, lo seguono in quattro con 9.

Condimeteo: Temperatura: +4,5°C.

.

Note & hellzapoppin’: Quando i Fiorirosa si sono portati sul 3-1 sembrava che per gli avversari non ci fosse più nulla da fare. Le migliori capacità tecniche individuali, la sostanza difensiva del Canta, la potenza in attacco di Dino e l’incisività di Sodomax tornato sui suoi livelli, sommati alle ripetute sbavature dei Fioridipesco, davano adito ad un’imminente goleada. Invece è successo l’incredibile e verso venti alle 9 i Fioridipesco sono sbocciati conquistando 4 punti insperati.

Omo Skyfo®: Pepo. E’ l’emblema del crollo dei suoi. Tutto bene fino a venti alle nove poi prende un gol da due passi, s’innervosisce e precipita in una prestazione opaca, evanescente, blaterante. Ahiahiahi, dov’è finito il Pepo che conosciamo? Dov’è il meticoloso centrocampista calcolatore? Dov’è il ragioniere della difesa? Dov’è il triangolatore isoscele? A casa che brontola mentre legge la Gazzetta.

Omo Sky: Beppe. Due gol e due assist. E allora l’abbiamo intervistato.

L’intervista all’omosky®:

Lo seguiamo appena dopo il triplice fischio che lui saluta alzando le braccia al cielo “Alè, sono entrati quelli dopo! E’ finita!” “E’ contento?” “Da sega!”. Nello spogliatoio si consuma il rito del post-match: quelli che hanno perso mugugnano. Il Canta è imbestialito, Dino rosica, Sodomax alza e abbassa la fronte come quando il negoziante prova se la saracinesca chiude bene.

Quelli che hanno vinto invece godono interiormente come maiali ma lo fanno con delicatezza e rispetto. “E’ giusto - ci dice l’OmoSky raccontandoci un aneddoto – quando nel giugno scorso col Viareggio vincemmo a Cosenza la finale playout condannando i calabresi alla C2, nonostante esplodessimo di gioia, non potemmo neanche esultare perché entrarono un paio di energumeni nello spogliatoio e in modo agghiacciante, senza gesticolare, ci dissero ‘NON QUI’. Noi, senza il minimo timore reverenziale, tacemmo e ci fermammo a festeggiare all’autogrill di Lauria, in Basilicata, provincia di Potenza, a 126 km di strada da Cosenza…”.

Ovviamente nel Pandospogliatoio, anche se la sconfitta a volte assume gravità simili (il Canta continua a bofonchiare ma non si sa se è perché ha perso o per via che  c’ha la pancia e non riesce a levarsi i calzerotti), l’atmosfera è meno tesa e viene il momento della discussione su chi è l’omoskyfo? I Fiorirosa sono consci che sarà uno di loro e il Pepo ahiahiahi è assente dallo spogliatoio, e questo lo espone ad un rischio. Beppe ha una certa tensione addominale, C1P8 gli è troppo vicino, anche questo lo espone ad un rischio.

Come succede da 1503 partite pian piano la tensione, con la collaborazione della doccia, si stempera, i perdenti ritrovano il sorriso alla stessa velocità con cui i vincitori domano l’euforia. Tutto rientra nella norma. L’unica cosa fuori dalla prassi è il Tucci che mentre si spruzza il deodorante non cita la solita frase: “lo sapete chi è morto?” , meglio così, nessuno è costretto a toccarsi i coglioni.

Poi, a bocce ferme, prendiamo da parte l’OmoSky® e gli chiediamo dei gol. “Il primo – dice impettito come la leonessa che ha ammazzato una gazzella di Thompon e l’ha portata ai leoncini che allora smettono di gioà a rimpiattino – è stato un calcio d’angolo. Siccome lo so perché ne ho battuti circa cinquemila (una media di 4/5 a partita, fate il conto), i corner al Pandorito sono come il timelapse delle previsioni meteo di Sky. L’area di rigore è l’Europa, gli attaccanti si muovono tronfi come i flussi dell’alta e della bassa pressione, i difensori sono il mare e le terre emerse. Appena mi si crea un corridoio per l’anticiclone delle Azzorre (il Beck) gliela passo lui tira forte e segna. Il gol è venuto così”.

E i suoi due gol?

Quello del 2-3 è stato grazie ad un assist di Xmalf che m’ha pescato in fuorigioco chilometrico a due metri dal Pepo e io ho deviato di tacco il suo rasoterra: palo-gol col Pepo sbraitante. Il gol del 3-3 è andata così: i Fiorirosa hanno perso palla in attacco, contropiede, Rossi mi ha servito in posizione di fuorigioco chilometrico, mi son lasciato scorrere la palla sul destro, ho fintato il tiro con una torsione ad una velocità cosi impressionante che i reni mi si sono scambiati di posto, il destro è andato a sinistra e viceversa. Mentre fintavo ho visto passà un comodino con la casacca che ha abboccato e s’è sperso verso la bandierina come il serbatoio dell’Apollo 13 nell’atmosfera. Mi son portato la palla sul sinistro – gamba che non mi fa male ma piede utile solo per camminare – ed ho fintato il tiro un’altra volta così rapidamente che entrambi i reni mi si sono riposizionati nell’alloggiamento naturale. Anche in questo caso un meteorite rosa con la fisionomia di Francè m’è transitato per la tangente e mi son ritrovato la palla sul destro. Ammetto (lo giuro) che mi son detto ‘Cazzo, ma quanto dura quest’azione? Non ce la faccio più’. Poi ho stretto i denti e ho dato una pedata al pallone che è andato nell’angolino”.

E il gol decisivo?

Mi son appostato fra il palo di destra e la bandierina che parevo un cacciatore di folaghe in mezzo al falasco, Xmalf (o Rossi?) sapeva dov’ero ed ha fatto un lancio scavalcando il Tucci, il portiere (che aveva le sopracciglia aggrottate quindi era il Canta) è rimasto mezza strada e io di testa ho servito Fede solo davanti alla porta vuota. Il campione in carica ha fatto rimbalzare la palla poi ha calciato il pallone colpendolo inizialmente col legamento crociato, poi la sfera gli ha percorso tutta la tibia fino a che, grazie a Dio, non ha trovato il nocciolino del malleolo e allora ha preso più forza ed è andata in porta

E’ stata una grande soddisfazione?

Enorme, erano mesi che non mi facevano OmoSky®, a cena – quando ho avuto la certezza della fascia – non stavo nella pelle

E’ per quello che si dava “tutte quelle arie” al Buo di misurino?

no, per via della zuppa di cereali

Come ha concluso la serata?

Son montato in macchina e mi dicevo ‘OmoSky, OmoSky, sono l’OmoSky’. Quando ho sceso il ponte di Pisa ero talmente su di giri che volavo. M’ha fermato una pattuglia di Vigili Urbani con tanto di lampeggiante. Erano in due, il capo è rimasto in auto, l’altro mi s’è avvicinato. Gli ho chiesto se doveva passare una barca, m’ha detto di no e come mai guidavo così a deficiente. Gli ho risposto che è per via che ero contento che ero l’omosky®. Mi ha detto che non capiva allora, dopo un paio di vani abbozzi di spiegazione del Pandorito blablabla, sono sceso dalla macchina e, dalla borsa da gioco che era nella bauliera, ho tirato fuori la fascia bianco blu e gliel’ho fatta vedere”Continuava a non capire e allora l’ho indossata. M’ha guardato con l’espressione di quello che pensa ‘ora ti ci levo io da prendermi per il culo’ e con un cenno ha chiamato il capo e, mentre questo sfavato si avvicinava sistemandosi il berretto, gli ha detto ‘questo guidava a stupido perché è l’OmoSky®’… il capo mi s’è avvicinato e m’ha chiesto: ‘E l’OmoSkyfo chi è?’ ‘il Pepo’ ‘Avete fatto bene, brontola troppo’.

.

Prossimo turno: lunedì 13 febbraio 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

FIORI DI PESCO

.

FIORI ROSA

.

.

.

Per puro caso, e grazie a una grandiosa iniziativa di Sauro, si inaugura una nuova sezione del Pandorito.com.

.

Qui si celebreranno gesta, iniziative e prestazioni che pongano i Pandoritari alla attenzione del mondo, che ne sottolineino le qualità umane e caratteriali, che sono tante e grandi (a quelle calcistiche ci pensa il campo). Siccome il Pandorito è composto da una irripetibile accozzaglia di gente ganza è ovvio e giusto che queste qualità vadano ben oltre il campo di via Filzi.

.

E’ un onore iniziare questa rubrica con Sauro che, con un vero colpo d’ala, ha salvato il Carneval Darsena 2012.

I media locali ne hanno abbondantemente parlato, inutile ripetere qui la storia. A tutti noi rimane la gioia quando a lui (sabato sera, immascherati come quindicenni scemi) andrà il nostro pensiero riconoscente.

Siccome è un gran bell’amico saremo ancora più contenti.

.

Viva Viareggio, Viva il Foxtrot, Viva Sauro.

.

Abbiamo qualche speranza di entrare in un cast per un film del tipo ‘Qualcuno volò sul nido del cuculo’”

Sodomax, commentando le foto, Viareggio.

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (12 presenti):

ALLEGHE:  8   –    rossi (1), papo (3), beck (3), sodomax (1), tucci, berth. Età media 50,6 anni.

HOCKEY CLUB MARMOLADA:  3   –    sauro, xmalf, beppe (1), fede (1), pepo (1), matry. Età media 52,8 anni

Classifica:  Xmalf riperde e ora, tampinato da una muta di cani (da slitta…), si può dire che è stato riassorbito dal gruppo.

2° intertrofeo in memoria della psiche di Francè: In testa c’è Beck con 8 punti, lo seguono in sette con 5.

Condimeteo: Temperatura: +1°C. Temperatura dopo cena: -4,5°C (sul viale dei tigli).

.

Omo Sky: Rossi. E’ stato arduo sceglierne uno fra i vincitori (sugli sconfitti mettiamo un velo pietoso). Alla fine è spuntato Rossi perché ha giocato d’intelligenza, quasi in sordina, muovendosi in modo da aprire ulteriormente la già sguarnita difesa avversaria, creando spazi per i compagni. Ha dato spesso appoggio alle discese di un Sodomax in netta ripresa, ha fornito assist in modo industriale al Beck e, come ciliegina sulla torta, s’è  preso anche la soddisfazione di segnare un gol.

Omo Skyfo®: Matry. S’è mosso come un tirannosauro rex in una cristalleria di 6 metri quadrati, quello che non sfasciava con le zampe lo distruggeva con la coda. Poi si girava a vedere il danno che aveva fatto e con la coda spaccava quello che non aveva rotto prima. Ha sbagliato più passaggi ieri sera che in tutto il 2011. L’unico intervento utile ai suoi l’ha fatto dando una involontaria testata a Papetto. Per il resto è stato d’aiuto ai suoi come un calzino nero nuovo di trinca finito nella lavatrice delle camicie bianche.

Note & hellzapoppin’: Giocare in così pochi (in 12…) in una sera molto fredda come quella di ieri è stata una fortuna. Abbiamo corso tutti parecchio, abbiamo toccato la palla tutti parecchio e abbiamo sudato tutti, cose che, col gelo e con l’alta densità di gioatori, non succedono. Giovedì scorso c’è chi ha cominciato e finito con i piedi ghiacci, ieri sera invece Rossi ha strizzato la ciuccia e c’è uscita l’acqua! La rigidità della temperatura si deduce dalle foto: tutti avevano qualcosa per proteggere la testa dal freddo e solo due eroi hanno gioato con i calzoncini corti.

Per quanto riguarda il match, finalmente giocato con più passaggi bassi che lanci lunghi, l’H.C.Marmolada s’è portato sul 2-0 grazie ad un gol di Fede, favorito da uno svenimento, forse un lieve T.I.A. di Berth, e ad uno di Beppe che, abbandonato dal Tucci come un pastore tedesco sull’autostrada dal padrone in ferie, ha avuto un quarto d’ora di tempo di girarsi e tirare nell’angolino.

Poi i valori in campo hanno cominciato a farsi valere (Sauro, una squadra era quasi senza difensori!) e l’Alleghe ha acciuffato il pari. Bello, va ricordato, il gol dell’1-2 di Papetto che, sfuggito alla guardia di Matry (s’é girato e ha tirato, tutto qui), ha insaccato all’incrocio dei pali. Sul 2-2 l’ultimo sussulto dell’HC Marmolada con la rete del Pepo, poi la controreazione dell’Alleghe che ha dilagato.

Da ricordare un gol sbagliato dal Beck che solissimo, col portiere (Xmalf) fuori causa, non è riuscito a seminare il palo di sinistra della porta avversaria la cui immobilità, probabilmente, è stata meno intensa della sua e ci si è infranto. E’ per questa debacle che il Beck s’è gioato la fascia di omosky. La tripletta invece non è  bastata a Papetto perché ha tirato in porta 112 volte, e 3 su 112 non è una buona media.

.

Prossimo turno: giovedì 9 febbraio 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

ALLEGHE

.

HG MARMOLADA

.

”…ehò ma la palla è andata sul secondo palo…”

Tucci, declinando la responsabilità di un gol a 2 kmh subito su punizione. Ieri sera verso 5 alle 9, Pandorito, Viareggio.

.

Click sulla classifica per ingrandire

.

Risultato (14 presenti):

DINAMO MOSCA:   6   –    sauro (1), narciso (3), beck (1), fede, pepo, canta (1), matry. Età media 49,8 anni.

ABBOTTABAD:   1   –    rossi (1), xmalf, beppe, berth, filippo, tucci, sodomax. Età media 51,2 anni

.

Classifica: Colpaccio di Fede, ora a un punto da Xmalf, e del Pepo che recupera quattro posizioni nel ranking.

Intertrofeo alla memoria della psiche di Francè: E’ nel foglio excel ma è un po’ prestino pubblicarla, comunque vede primi quelli della Dinamo Mosca.

Condimeteo: Temperatura: 5,5°C. Temperatura percepita: si zizzola..

.

Omo Sky: Sauro. Macchè gol, macchè parate miracolose, macchè anticipi difensivi, macchè gioate alla Anquilletti… Ha salvato il CarnevalDarsena! E se anche fa i lanci nel nulla o i tiri che il pallone da tanto che è calciato male fa un rumore strano, quasi inquietante, Sauro è il nostro eroe. L’ho detto a tutti i colleghi ieri girando per gli uffici coi quotidiani spalancati davanti ai loro occhi: “Sauro è mio amico! Quando il fritto misto vi placherà le papille gustative, quando i succhi gastrici aggrediranno l’arrendevolezza del risotto di mare di passaggio nel vostro stomaco, quando ricacherete le ventosine dei polpi lessi, ricordatevi che lì, nelle cucine di via Coppino, c’è un po’ di Pandorito ” E tutti i colleghi a dirmi “Bravo Beppe! Bravo Sauro!” e io commosso di rimando “W Sauro, W il foxtrot!”

Omo Skyfo®: Beppe. Serata negativa. Prova a fare il centravanti-sponda ma non c’è verso, c’ha i piedi ghiacci e son più le cose che sbaglia di quelle (semplici) che riesce a fare. Le sue capacità tecniche sono sempre state lacunose quindi, giocare con i piedi marmati, fa sì che il suo controllo di palla ricordi quello di Pistorius. A un certo punto con una fatica immensa la sua squadra riesce a mettere Xmalf in condizione di servirgli al bacio un assist rasoterra a un metro al portiere e Pistorius che fa? Tira ma ridà la palla – ovviamente non volendo – a Xmalf. Nel silenzio, intimamente speranzoso di conforto, dice “mi sa che stasera l’omoskyfo sono io…”. Silenzio diventato più profondo, consapevolezza di condanna.

Note & hellzapoppin’: L’Abbottabad annaspa fin dall’inizio ma, nonostante due pappine subite da Filippo (che nelle due azioni dei gol più che un portiere sembrava impersonare entrambi i soggetti del monumento ai caduti di piazza Garibaldi), riesce a stare in partita grazie al gol dell’1-2 di Rossi con un fendente passato fra il duodeno e il fegato di Tono. L’1-3 è una brodezza (sì, con la “b”) del Tucci che, nella veste di estremo difensore, sistema con cura la barriera per opporsi ad una punizione decentrata e poi quasi ci si rimpiatta dietro. Il nostro pasticcere, forte della sua esperienza di n° 1 nei pulcini della V2 (stagione agonistica 1971-72), si posiziona su un punto preciso della linea di porta prevedendo la possibile traiettoria della palla. Poi il Canta scaglia un tiro neanche tanto forte che viene ulteriormente attutito da un componente della barriera e questo fa sì che la sfera prosegua lemme lemme verso la porta, sembrava che lo trasportassero le formiche come quando si caricano le briciole sulla schiena e le scorrazzano al formicaio. Il Tucci è appostato sul primo palo che pare un gufo su un ramo, la palla invece procede lenta verso il secondo. L’unico dinamismo che gli riesce, in reazione all’imprevista deviazione, è la rotazione dell’occhio sinistro in stile camaleonte (i gufi li hanno fissi, muovono tutta la testa), il resto del suo corpo rimane immobile mentre la punizione si spegne sul montante e poi in rete. Da lì la frase che apre il C.U..

E’ la rete che ammazza la partita. La Dinamo Mosca è superiore e dilaga con Narciso, assetato di gol come Dracula davanti alle sacche di sangue del magazzino di neonatologia, il quale pur di trovare gloria e un varco sulla fascia arriva anche a sfracellarsi contro il Tucci che ormai era partito e quando parte non si ferma più, sembrava una lavatrice con le ruotine lasciata in lieve declivio che travolge una tavola del ferro da stiro e la scaraventa oltre la linea del fallo laterale.

Comunque, aldilà dei demeriti dell’Abbottabad, alla Dinamo riesce e va anche bene tutto. Addirittura dopo due o tre legni (uno di Tono era da cineteca) il Beck trova un gol con una rasoiata di prima intenzione che dall’altezza panchina s’infila a fil di palo. Un gol così viene una volta su cento; se fosse stata un’altra sera probabilmente il pallone sarebbe andato alto oltre la rete dietro la porta, avrebbe scavalcato la recinzione dell’impianto per poi infilarsi in una finestra del palazzo oltre la strada rovesciando la zuppiera dei capellini in brodo a bollore sul pallame del nonno, con tanto di dolorose ustioni di primo grado, creandogli però l’alibi per non trombare la vogliosa moglie 85enne Geppa detta Grinzaspanata.

.

Prossimo turno: lunedì 6 febbraio 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

.

ABBOTTABAD

.

DINAMO MOSCA

.