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”…ma le frittelle sono fritte?” “Ehò son frittelle”

Dialogo fra Beppe e il Tucci, lunedì sera a cena.

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Risultato (17 presenti):

KRUBOA:    4    -   berth, beck (1), xmalf, francè, tucci, berth, sodomax (1), rossi, gamma (2). Età media 50,7 anni.

MUGUGNINI:    3     –    sauro, c1p8, matry, canta, aiazzar, pepo (1), fede, papo. Età media 51,8 anni

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Classifica: Berth è alla quarta vittoria di fila ma dei primi 9 perdono solo Pepo e Fede.

Condimeteo: temperatura 13,5° C.

3° intertrofeo in memoria del LEGAMENTO CROCIATO DI PARDUE: Anche qui Berth è solo al comando, Beppe è rimasto l’avversario da battere.

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Comunicazioni: Si ufficializza che l’intertrofeo di aprile sarà intitolato alla memoria del perone destro di Stefano Sodini.

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Deferimento: Il GUA, preso atto del ricorso del procuratore che richiedeva che al Canta fossero comminati altri due punti di penalità per essersi rifiutato di indossare la fascia di omoskyfo® e preso atto anche del ricorso del Canta stesso, che invece voleva che gli fossero restituiti, ha deciso quanto segue: 1) di respingere il ricorso della procura perché il Canta ha fatto un favore al GUA per via di un pagamento urgente a Shangai e 2) di restituire i due punti perché il tripeoro triste s’è redento e ieri sera ha indossato la fascia di omoskyfo®. Se qualcuno ha da eccepire qualcosa parli ora o taccia fino a giovedì verso le sei, sei e mezzo. Massimo un quarto alle sette.

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Omo Sky: Gamma. E’ tornato lù. Non è più quello di prima che ogni tre per due si stirava il polpaccio, il tricipite, la chiappa, il quadricipite, il monocipite… al punto che più che un gioatore sembrava una stireria. O comunque – per non essere smentiti – almeno ieri sera è andata così. Fa il centromediano, quando Berth va in porta fa il libero e inoltre si distingue in incursioni che, data la mole, lo fanno sembrare un siluro sottomarino che anziché sottacqua va in esercizio a secco. Corona la prestazione con due toppini.

OmoSkyfo®: Rossi. La prima palla che gioa – quindi l’unica stanchezza che può accampare è quella di aver tirato il numero con la mano per fare le scelte – è una puntalinata che non è né un passaggio né un lancio né un tiro e che va fuori dritta per dritta. Questa resta la sua miglior giocata della serata.

Note e hellzapopping: Dài ragazzi, abbiamo scollettato: è primavera. Nell’inverno è successo un casino: è affondata la Concordia, è affondato il più grande statista nano di merda degli ultimi 150 anni, ha fatto un febbraio che sembrava d’esse in Alaska, il Carnevale non finiva più, finalmente sta per cascare la peggiore amministrazione comunale da quando a Neanderthal ammazzavano le peore con la clava e noi siam sempre a ritrovarci, giocare, perdere peso, divertici, litigare, andare a cena, riprendere peso, pigliarci per il culo, ritrovarci la volta dopo, rigiocare etc. mentre il mondo e il tempo ci scorrono di lato.

Ieri sera – dopo un match combattuto – la polemica è venuta fuori perché alle 9 nessuno ci ha buttati fuori dal campo non affittato, quindi la partita è durata una ventina di minuti in più e c’era chi voleva smettere, chi ha smesso, chi “andava stabilito prima”, chi “allora d’ora in poi si fa così” etc.. Insomma i soliti discorsi a bischero che confermano la necessità ed il buon esito dell’effetto terapeutico del Pandorito.

La partita, molto equilibrata (complimenti a chi ha fatto le scelte), è stata vinta dai Kruboa con una rasoiata del Beck nel finale. E’ curioso rilevare che la sequenza dei gol è stata la stessa di Italia-Germania del 1970. Come curioso è stato l’intervento dell’Aiazzar col Tucci che, pur strattonato e agguantato per la maglia (pareva un gorilla cui si era aggrappato all’ascella il figliolino che gli voleva levà la banana), è riuscito nell’azione difensiva.

Ai posteri il fatto che ci siano stati due omiskyfo in campo perché il Canta s’è redento dopo la protesta dell’altra volta oppure voleva solo recuperare i punti della penalizzazione? Noi optiamo per la seconda.

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Prossimo turno: Lunedì 26 marzo 2012, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa. (ma ieri sera no perché aveva segnato)

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MUGUGNINI

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KRUBOA

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