“O Saurino che cazzo ci fai lassù? Torna in difesa!”
Risposta di un compagno di squadra alla frase di Sauro “Stasera gioo all’attacco e faccio due gol”, ieri sera, Pandorito.
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Risultato (16 presenti):
CARELESS WHISPERS: 2 - fede (1), pepo, matry, berth, manuel (1), gamma, tucci, francè.
A DIFFERENT CORNER: 3 – beppe, beck (1), papo, rossi, orlandi (1), canta, sauro (1), c1p8.
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Classifica: Pepo ancora in testa. Bene il Beck un punto dietro insieme al Berth.
Veto: Il regolamento stabilisce che, anche se compiutasi l’espressione fascista del voto (a cena i commensali hanno nominato con tanto di schede elettorali l’omosky e l’omoskyfo), è comunque facoltà del GUA decidere come ni pare. Per questo l’antidemocratico suffragio di ieri sera è stato riportato nell’alveo della legalità e del rispetto istituzionale dal GUA che ha senz’altro preso una decisione più meglio migliore. Se qualcuno vuole che gliela spieghi ha un quarto d’ora di tempo dalla pubblicazione del presente bollettino sul sito.
5° intertrofeo in memoria del SEICIPITE DESTRO MAOLATO DI MASSIMO SODINI: Gli 8 vincitori conducono con 4 punti.
Condimeteo: qualcuno faccia venì l’anticiclone delle Azzorre (quello vero, non il Beck) perché per ora siamo nelle mani dell’antisburianata del Gombo.
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Omo Sky: Orlandi. Veni, vidi, vici. Arriva per gioà la partita che c’è dopo e si mette a guardà la nostra. Siccome siamo dispari, lo mandano a spogliarsi ed entra coi DifferentCorner soccombenti di una rete. Il suo apporto diventa determinante e trascina i suoi sul 3-1 con tanto di gol con urlo d’esultanza. E’ proprio per l’urlo che merita la fascia.
OmoSkyfo®: Berth. Vedi descrizione sotto.
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Note e hellzapopping: I Different Corner si chiamano così perché segnano tre reti su corner. Gli Whispers invece non sussurrano una sega; semmai, ancorchè privo di effluvi, s’è sentito un cureggione anonimo.
Probabilmente ha ragione chi ha brontolato: l’ingresso di RobOrlandi ha influito sulla taratura tecnica fatta al momento delle scelte. Però c’è da dire che il risultato è sempre stato in bilico e prendere tre gol su calcio d’angolo è da babbalocchi. Ma vale la pena dedicare un paragrafo al gol del 2-1.
Corner dall’angolo destro offensivo dei DifferentCorner, la palla arriva lemme-lemme a Sauro che svirgola in malo modo la palla che, a tre all’ora, va verso il palo sinistro degli Whisper presidiato da Berth e dal portiere Francè. Mentre la sfera continua nella rotazione su sé stessa con lieve moto in avanti (fate conto sia la luna e Berth la terra) i DifferentCorner cominciano a rientrare verso centrocampo lamentandosi con Sauro per l’occasione perduta. Quando l’esecutore del tiro è all’altezza del cerchio di metà campo e sta replicando alle accuse, tutti si girano per prepararsi alla ripresa del gioco ma, fra lo stupore generale, Berth scorta il pallone che procede a 1 km/ora verso la porta senza intervenire. Francè invece rimane inebetito come uno che entra in camera e trova la moglie che si fa gli sciacqui in gola con la fava di un rappresentante della Stanhome e la palla oltrepassa, a 0,5 km/h, la linea di porta senza neanche arrivare a toccare il fondo della rete.
Francè con i guanti e le mani sui fianchi – che gli davano un chè di pizzaiolo senza grembiule – dice qualcosa a Alberto, altri infieriscono con “minor tatto” chiedendogli anche spiegazioni (in effetti s’è trattato di roba da ufficio inchieste). Berth sfodera la faccina del bimbo che ha combinato una marachella, che “ho subito un’ingiustizia”, che “non penserete mica che sia colpa mia?” ma la condanna è pressoché unanime.
Messo alle strette poco dopo dirà che “non poteva”.
L’impressione è che sarà più facile sapere cosa ha detto Ljajic a Delio Rossi di quello che è successo a Berth.
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Prossimo turno: lunedì 7 maggio 2012, ore 20.
Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.
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