———- (no incipit)———-
.
.
Risultato (21 presenti):
TUTTIPERTUTTI: 5 - fabri, gamma, sodomax, pardue, pepo, papo (1), beck, tucci, minizeta (1), parquattro (2), aiazzar. + 1 autogò aiazzar (che sul 3-0 aveva cambiato squadra).
UNOPERSE’: 1 - rossi, beppe, narciso, francè, berth, matry, fede, runei, manuel, giorge, aiazzar (1).
.
Comunicazione Importante: Il GUA, pur essendo l’imperatore assoluto autoproclamato, ha una proposta da fare, quasi una modifica della Costituzione del Pandorito che poi è quella che il Pz ha riportato sulla home page del sito. Abbiamo sempre detto che chi vuol venire venga e gioca. Credo vada abrogato questo passaggio, siamo veramente in tanti, troppi. Propongo che al Pandorito partecipino solo quelli che hanno almeno una presenza. Se siete d’accordo, ditelo e non portate più nessuno, se non siete d’accordo va bene lo stesso, quanti siamo siamo, ma esprimetevi perché è il caso di affrontare la questione.
.
Omo Sky: Tucci. E’ uno che ci mette le palle fin dall’inizio, nel senso che si batte al centro, tocco indietro a Narciso, tiro alla ioboia che estingue la sua spinta proprio nei coglioni del Tucci che, ignaro, stava conversando del più e del meno davanti alla porta col Beck. Tuccio de Tucciis, il pasticcere buonino, è crollato a terra come un’upupa appollaiata sul ramo colpito alla nuca da una ghianda di tre etti tirata con la forcella. Ha cominciato a rantolà, aoncà, sputà, vomità, sbavà, faceva i versi un po’ più soffusi rispetto a quando a Polifemo ni piantano il tronco nell’occhio bono, ma li faceva.
Papetto l’ha visitato ma lui pareva sempre un’upupa nell’incubatrice che faceva i gargarismi. L’hanno alzato in due e l’hanno accompagnato in panchina come quando casca il nonno perché inciampa nel tappeto e lo schioccano nella poltrona di pelle che da tanto che ci s’infossa non sai qual è il nonno e qual è la poltrona. Dopo un quarto d’ora l’upupa ha provato a vedè se stava ritto, le zampe per vedè se riusciva a camminà, le ali per i colpi di testa col rifrullo nello stacco, ha visto che tutto era ok ed è rientrato che stava bene come prima della pallonata nelle palle. E ha fatto la su’ partita come sempre, anzi meglio.
OmoSkyfo®: Narciso. Detto della prima assolutamente involontaria azione, il resto è stato un crescendo di mugugni, brontolii neanche tanto a bassa voce. Ha sciorinato il solito repertorio di critiche inadeguate alla circostanza mandando in tilt Francè, Berth e Matry su tutti. Ha condizionato i passaggi dei compagni chiamando loro la palla anche quando non era il caso e anche quando non ce l’avevano, sbuffando (eufemismo) quando non la riceveva e facendo l’egoista quando ce l’aveva. Una domanda, anzi tre: se noi si sbaglia troppo o “non ci s’impegna” o non si sa fà e ti si fa incazzà perché vieni? Non pensi allora di doverti confrontare con chi è alla tua altezza? Possibile che tu non ti renda conto che rovini le serate? Un consiglio, anzi tre: cerca di tollerare e aiutare o tacere. Sarai il miglior pandoritaro della terra quando sorriderai degli sbagli degli altri. E dei tuoi.
.
Note & Hellzapopping: Sulla partita stendiamo un velo pietoso. Squadre squilibratissime, polemiche per il goffo tentativo di riequilibrio, epiteti fuori misura, silenzio di tomba a testimonianza di un’assurda tensione in un match con due pensionati, tre cardiopatici conclamati, due padri con figli e 21 amici.
.
Prossimo turno: lunedì 8 ottobre, ore 20:00.
Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.
.
.