“Su ventisei giorni in Thailandia ho dormito 8 ore. In aereo. ”
Tucci, spurgato come un nicchio.
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Risultato (20 presenti):
ALESSANDRIA D’EGITTO: 8 – beck (1), limusè (1), sodomax*, pietrino (2), pepo, parquattro (1), papoclo, c1p8, sodostè (3), sauro.
CUNEO D’EGITTO: 2 - rossi, matry (1), beppe (1), fede, pardue, fabri, berth, tucci, gamma, manuel.
(*) Tumefax esce per infortunio dopo un quarto d’ora (ma si rifa a cena)
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Classifica: vedi sopra.
Fatwa: a 6 o 7 partite dal termine il Pepo ha ormai 20 punti di vantaggio su Fede. Resta quindi ancora una remotissima possibilità che Fede possa fare il miracolo. Questo fa sì che, se lunedì Pepo non perde, cesserà l’obbligo che i primi due siano in squadre diverse. A quel punto il GUA dispone che detta regola sia invece applicata nella lotta per il 2° posto.
Condimeteo: 3°C.
12° intertrofeo alla memoria del nodo dell’ombelico del Beck che ha visto la luce solo per alcuni giorni nei primi anni ‘80: PPPP… Pepo Primo Punteggio Pieno.
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Omo Sky: Limusè. A parte il ralenti dettato dall’età, ha messo a segno un gol perfetto per movimento, controllo di palla e freddezza d’esecuzione. A lui anche il merito, al 25° minuto, di aver stoppato la metamorfosi di Pietrino in Narciso.
Omo Skyfo®: Gamma. Arma la biga, vi ci distribuisce meticolosamente i soldati a poppa e prua, e babordo e tribordo, sistema le redini, regola il morso dei cavalli etc. Poi SCIAC! dà il colpo di frusta, parte la biga e la dirige dritta verso il burrone. E ci va.
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www.baglinifinanza.it: Tumefax (nome egizio di Sodomax) vince, Gamma perde e precipita all’ultimo posto come media punti.
Note & Hellzapopping: OsteopoRossi ha il merito di fare le scelte (“sennò non le fa mai nessuno…”) ma ha la colpa di metter su un’armata Brancaleone (che è Gamma), dove lui è Don Chisciotte e Fabri è Sancho SenzaPancha. Il resto della ciurma sono soldati dell’esercito mongolo molto più mongoli che soldati. Nonostante ciò il Cuneo d’Egitto va in vantaggio perché SauroZoff blocca di marsupio un colpo di testa di Beppe (che gioatore!) ma, anche se i soliti “lecchini” lo negano, arretra oltre la linea dentro la porta pallone e tutto. Ma è il canto del cigno, è il preludio della fine, è l’ultima sigaretta del condannato, è l’ultima cureggia prima di cacarsi addosso, è il colpo d’occhio del topo che vede l’aquila col becco aperto, è il ciortone che si trova nel guadino, è il kril che vede l’ernia iatale della balena, è la talpa che non vede una sega si china e il talpo la incula… insomma l’Alessandria d’Egitto reagisce e pareggia subito.
Ora però pensavo e se il condannato non fumava?
Va beh, comunque il momento decisivo della partita è quando Fede trebbia Sodomax che esce dolorante. L’uscita di Tumefax rinforza i suoi che di lì in poi dilagano impietosamente.
Da ricordare – oltre il rientro del Tucci parso un po’ arrugginito tranne che nel billo – l’opportunismo di un ritrovato Sodostè, un gol di Pietrino su corner che ha fatto uno scatto che sembrava lo spread quando ha saputo che Berlusconi si ricandida e l’ignobile egoismo di Narciso che ha voluto segnare di forza il 2° gol personale infierendo sui cadaveri avversari e nonostante ci fossero un paio di compagni messi meglio di lui.
Ai posteri anche la foto del CUNEO dove quelli accosciati, per una banale spintina di Beppe (che gioatore!), sono cascati con effetto “domino” come birilli umani del bowling.
L’ultimo pensiero è per la talpa: che vita di merda!
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Prossimo turno: lunedì 10 dicembre, ore 20.
Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.
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ALESSANDRIA D'EGITTO
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CUNEO D'EGITTO
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