“…non ho sbagliato i gol, ho tirato fuori”

50enne, ex calciatore dal collo in giù.

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Risultato (16 presenti):

OTTOMANI:  4    -   PEPO, berth, matry (1), c1p8, papoclo, pardue, misterQ, beck (3).

SETTEMANI:  0    -   beppe, limusè, fede, rossi,  tucci, narciso, aiazzar, canta.

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Classifica:  PEPO MATEMATICAMENTE VINCITORE DELLA 18.A EDIZIONE. Per la seconda piazza Fede, a 3 match dal termine, ha 2 soli punti di vantaggio sul Beck.

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Condimeteo: 9°C.

12° intertrofeo alla memoria del nodo dell’ombelico del Beck che ha visto la luce solo per alcuni giorni nei primi anni ‘80: Ancora C1P8 e Pepo al comando con 21 punti.

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Omo Sky: Beck. Fa le scelte, vince, si avvicina a Fede e segna 3 reti (su 4) dei suoi.

Omo Skyfo®: Narciso. Non è che giochi da solo, è che lo costringono a stare in una squadra con altra gente. E questi calciatori – vestiti cazzu-cazzu proprio come lui – non sono proprio in grado di fare tutte le cose che lui vuole: non riescono a passargli la passa sempre (anche se uno è solo a porta vuota e lui coperto 20 metri indietro), non gliela chiamano mai (cosa che succede dopo che lui ha sbagliato) e, nonostante siano ultra50enni, cardiopatici, abbiano usurato le loro anche originali, abbiamo nel sangue la sola esperienza agonistica maturata in tornei di burraco, di briscola bugiarda ed abbiano vinto una cinquina ex-aequo alla fiera dei ciottorini, non riescono affatto a correre tutta una partita a 40/km all’ora come lui desiderebbe.

E’ come se l’uomo di punta di una squadra al giro d’Italia corresse tutte le tappe a cronometro imprecando contro i gregari che non lo capiscono e sono un peso.

Ma a parte l’atteggiamento cronico, ieri sera Narciso, nonostante accudito, protetto, non sfanculato dai suoi, ha fatto proprio caà. Poi gli s’era incantato un interruttore per cui – posizione ON – quando aveva la palla correva, scattava e tirava (fuori). Quando era senza palla – in OFF – allora era stanco e quelli vestiti come lui erano fastidiosi orpelli che non capivano un’emerita ceppa.

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www.baglinifinanza.it: Statistiche: Fede ha collezionato la 300.ma presenza assoluta. Narciso, con la sconfitta di ieri, ha vanificato l’opportunità di riacciuffare Runei che ha la miglior media punti/partita (aveva 7 millesimi soli di ritardo, ora ne ha 36).

Note & Hellzapopping: Gli OTTOMANI erano in otto. Anche i SETTEMANI, ma uno di loro no, perchè calcisticamente è un apolide.

Per quanto riguarda la partita non c’è stata storia, gli OTTOMANI si sono rapidamente portati in vantaggio e lo hanno difeso senza particolari patemi. L’infortunio di Limusè – 26° stiramento dal gennaio scorso (sta meditando di aprire una stireria) – ha di fatto sancito la fine del match perché Tono, che è stato spostato per riequilibrare le squadre, si è subito immedesimato ed adeguato al grigiore dei SETTEMANI. La prosecuzione fino alle 9 e 20 è stata un’inutile forzatura, il gol del 4-0 ha materialmente chiuso il match in stile “lancio della spugna”.

Ai posteri il debutto di mister Cuoghi (per il pandorito misterQ), il primo calciatore che ha gioato in serie A (e segnato a Wembley… scusa Ameri…) a calcare il sintetico del Pandorito e il Berlucchino di Fede per la sua 300.ma presenza.

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Prossimo turno: DOMENICA 23 dicembre, ore 10:45. Turno successivo giovedì 27 (alle 20) e ultimo match DOMENICA 30 ore 10:45. Dopo la lunga pausa invernale il Pandorito 2013 – la 19.a edizione – inizierà giovedì 3 gennaio (alle 20).

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

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OTTOMANI

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SETTEMANI

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PANDAUGURI

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