PANDORITO

“L’avete letto ganzo quell’aforisma di Spinoza?” “Quale?” “Uhm… non me lo ricordo più”.

PardOne, ieri .

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Risultato (16 presenti):

USA: 4    -    manuel, beppe (1), papoclo (2), donzy, beck, tucci, fede, gamma (1).

GEDDA: 1   –    berth, pepo, francio, pardone (1), giorge, aiazzar, parguido, rossi.

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Classifica:  nei primi dieci posti sono da registrare il sorpasso di Beppe (4°) su Pardue e quello di Manuel (8°) nei confronti di Sodomax.

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Condimeteo: caldissimo.

7° intertrofeo intitolato alla stravolta senza conseguenze del Tucci: se lo sono aggiudicati in assoluta parità (anche in gol fatti e subiti) Fede e Manuel.

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Omo Sky: MANUEL. Serata tutta sostanza senza sbavature e discese folli, si schiocca in mezzo alla difesa e impedisce tutto agli avversari. La sua posizione ha anche il merito di smarcare Papoclo dai doveri difensivi consentendogli incursioni letali.

Omo Skyfo®: PARDONE. E’ tornato in sè. Rispetto a giovedì scorso all’avanti è irriconoscibile, poi va in porta e riesce nell’impresa di prendere due gol sulla solita punizione (ripetuta in quanto stava piazzando la barriera). Ma il clou è quando al limite dell’area avversaria si sgambetta da solo. I più amici pensano a una simulazione, la maggioranza propende per una punta d’Alzheimer.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: Col successo di ieri Fede ha recuperato 6 punti in due partite alla coppia di testa Bertacche&Bertacca. Se fosse stato omologato il risultato sul campo del lunedì precedente (lui aveva vinto e B&B ri-avevano perso) Fede ora sarebbe a soli tre punti.

Note & Hellzapopping: Il derby monolama (Usa e Gedda… qualcuno spero l’abbia preso) è senza storia. L’USA va liscio sul 4-0, il GEDDA si danna l’anima ma riesce solo ad accorciare le distanze nel finale di partita con la complicità di Fede che sporca una prestazione eccellente facendosi infilzare da Pardone quasi dalla bandierina.

Ai posteri un urlo dall’oltretomba del Pepo treppiato – o forse trebbiato – dal Donzy che non se n’era neanche accorto.

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Prossimo turno: giovedì 1° agosto 2013, ore 20.

GUA, il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe, se le fa.

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USA

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GEDDA

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“A volte vedo vive delle persone che pensavo fossero morte”

Pardone, ieri, cena postpandorito.

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Risultato (15 presenti):

STATI UNITI: 5   –   manuel, beppe (1), tucci, fede, fabri (1), parguido (1), pardone (2).

DIVENTATI SPARPAGLIATI: 4   –   berth, pepo (1), francio (1), papoclo, aiazzar, beck (1), matry (1).

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Classifica: Nei primi da registrare solo il sorpasso di Manuel su Papoclo.

Condimeteo: caldissimo.

7° intertrofeo da intitolarsi alla stravolta senza conseguenze del Tucci: a una partita dal termine sono in testa in quattro: Pepo, Aiazzar, Fede e Manuel.

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Omo Sky: PARDONE. Prestazione molto positiva del fantasista (in tutti i sensi) statunitense. Tiene in continua angoscia la retroguardia avversaria e segna due gol uno più bello dell’altro. Il primo – assist di Fabrizio che ruba palla a centrocampo – lo realizza con un fendente da fuori area che si insacca sotto la traversa. Il secondo è il coronamento di un’ottima azione con sponda di testa di Beppe che lui finalizza con uno splendido tiro al volo. Ma la cosa straordinaria che chi scrive ritiene di aver notato, è stata l’esultanza “vera” dopo la prima rete; è stato un gesto istintivo, naturale, un colpo di tosse di gioia. E’ questo il Pandorito.

Omo Skyfo®: PAPOCLO. Sta in porta perché costipato e si vede. Bugna i suoi perché lasciano i temibili attaccanti 54enni un po’ troppo liberi di scorrazzare nella sua area, ma se in parte ha ragione, è altrettanto vero che non fa niente per impedire le segnature.

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www.baglinifinanza.it: Il Tucci resta con la peggiore media ma interrompe la serie negativa di partite (non) vinte. Parquat, sebbene assente (come tanti) ieri sera, continua a dominare la classifica della migliore media.

Note & Hellzapopping: Prima cosa si sono notate diverse assenze di habituèes fortunatamente rimpiazzate dalle impreviste e piacevoli presenze dei Pardini e del Francio. Può darsi che sia anche dipeso dalla bubbaraglia di lunedì scorso, ma può darsi anche di no che sarebbe meglio.

Prima di comincià (e a fine match) immancabili ma civilissime polemiche per il correttivo alle scelte apparse squilibrate. Poi si parte con i DIVENTATISPARPAGLIATI che hanno il dominio del gioco e gli STATI UNITI che segnano. Tucci e Manuel dietro – e uno spettacolare Fabri a centrocampo – arginano le buone trame di Pepo & c. Notevole differenza la fanno anche i portieri: Fede è a suo agio fra i pali, Papoclo no. Gli statunitensi si portano in vantaggio 1-0 poi 2-1 poi gli sparpagliensi vanno in caona fino al 5-2. Allora Beppe (che gioatore!) cambia squadra e va in loro rinforzo, serve un paio d’assist – a Francio e al Pepo – e i DIVENTATI SPARPAGLIATI si portano sul 4-5 ma la ottima difesa degli STATI UNITI regge fino al fischio finale.

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Prossimo turno: lunedì 29 luglio 2013, ore 20.

GUA, il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe, se le fa.

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STATI UNITI

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DIVENTATI SPARPAGLIATI

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“Partita persa a tutti meno che a due da scegliere tra me e lù”

Tucci, ieri sera, spogliatoio Pandorito.

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Risultato (16 presenti):

……………..  -  pepo, berth, beppe, papoclo, rossi, aiazzar, dario, beck.

……………..  -  manuel, tucci, donzy, narciso, parquat, matry, fede, parguido.

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Classifica: vedi sopra.

Fatwa: partita non omologata per manifesta stupidità (quasi) collettiva. Si considera persa per tutti i presenti.

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Condimeteo: caldo.

7° intertrofeo da intitolarsi alla stravolta senza conseguenze del Tucci: -.

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Omo Sky: PARGUIDO. Il più maturo.

Omo Skyfo®: PARDUE. Il regolamento dice “nel caso in cui ci sia incertezza fra due gioatori, la fascia va a Pardue”. Ieri sera l’incertezza era fra dieci…

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www.baglinifinanza.it: -.

Note & Hellzapopping: Vogliamo dare la colpa al caldo? La distensione delle facce e delle pose curiose nelle foto conferma, se mai ce ne fosse stato bisogno, che quando si comincia a correre dietro a un pallone ci si trasforma o almeno c’è chi lo fa. Per difendere una palla, salvare o fare un gol a volte si compiono interventi istintivi dando inadeguata importanza al rischio di fare o farsi male, scordandosi che alle nove e cinque siamo sotto la doccia a dirci le stronzate, alle nove e mezzo siamo insieme a ridere davanti alla pizza, alle undici a casa con la famiglia e l’indomani mattina al lavoro.

Ma non c’è solo l’eccessivo agonismo, quello che limita il divertimento proprio ed altrui è anche l’atteggiamento becero, noioso, critico, piagnucoloso, provocatorio che a volte tanti di noi assumono. Il Pandorito è la ricreazione dai cazzi della vita che, chi più chi meno, abbiamo tutti, possibile che non si riesca a giocare senza rompere i coglioni al prossimo o, peggio, senza rischiare di fargli male?

Ieri sera un’uscita infelice di Pietrino (qualcosa tipo “ora ci entro anch’io così”) è stata seguita a troppo poca distanza da un’entrata infelice dello stesso che ha sdraiato Osteo tramite pedata nello stinco. Umano da parte del Rossi (e non solo) pensare a un collegamento tra le due “uscite” incazzarsi ed andarsene, anche perché la caviglia toccata era reduce da un infortunio. Umano per Pietro invocare l’attenuante dell’involontarietà.

Ma non c’è stato solo questo episodio. Nel corso della serata è stato un susseguirsi di polemiche, di battibecchi, di gente che è uscita prima del tempo. Della ricerca di sciocchi duelli rusticani calcistici (l’apice Papo verso Pietro) che riescono solo a generare esasperazione e vanno a scapito del divertimento di tutti perché ovviamente e comunque lo scenario è composto da amici veri.

Stamattina, mentre svuotavo la lavatrice e stendevo ad asciugare casacche, guanti e fasce da omosky e omoskifo, riflettevo sul fatto che una delle cose più antipatiche era che poi a tavola eravamo due meno del solito, che avevamo buttato via una serata di spensieratezza solo per stupidità, per ingordigia di essere più bravi, più forti, più vincenti, e che Guido coi suoi 18 anni era parso più equilibrato di tanti altri.

Ieri sera in campo mi passava la voglia, ma non ero il solo. Se si deve continuare così spero che passi prima agli ingordi.

Oppure spero sia stata colpa del caldo

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Prossimo turno: giovedì 25 luglio 2013, ore 20.

GUA, il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe, se le fa.

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“E’ suo il Porsche Cayenne parcheggiato malissimo sul marciapiede?” “No, è tuo!”

risposta di un burino grezzo arricchito (che si vanta d’averci la Porsche) proprio al poliziotto che cercava il proprietario per fargli la multa. Barzelletta post-pandorito.

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Risultato (18 presenti):

MALAGA: 2    -    pepo, berth, fede, sodostè (1), aiazzar, dario (1), giorge, beck, francè.

STRACCIATELLA: 2    -    beppe, poli (1), manuel, tucci, donzy, narciso, papoclo, rossi (1), parquat.

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Classifica:  Sodomax manca e slitta all’8° posto superato da Narciso e Parquat.

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Foto: le ha fatte Narciso ma se l’è tenute Pietrino perché Internet non ha voluto.

Condimeteo: caldo.

7° intertrofeo da intitolarsi alla stravolta senza conseguenze del Tucci: Al comando Pepo, Narciso e Aiazzar.

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Omo Sky: TUCCI. la dieta ni sta facendo bene. Ha acquistato in dinamismo e grinta (forse per via della fame). Recupera un ballino di palloni di testa, muove più rapide del solito le gambette che sembra un galletto Vallespluga che ha trovato un buo ma s’è impigliato col collo nella rete e rischia d’impiccarsi, e poi ha più forza nei rinvii. Ne fa uno in una zona disabitata del campo e Narciso lo brontola “fai sempre i lanci così” ma invece è l’unico errore della serata che lui stavolta prende con non-chalance, ed anche questo è un merito.

Omo Skyfo®: BEPPE. Gli riesce un colpo di testa che però il Beck, pur essendo col resto del corpo al bar del circolo, riesce a respingere sulla linea di porta con l’ombelico. Il resto è un deprimente florilegio di errori compreso un involontario colpo di testa indietro mentre “corre” in avanti su lancio del Donzy. L’apoteosi è quando a due metri porta vuota riesce a cogliere la traversa. E’ un nuovo tipo di dieta: invece dei carboidrati si mangia i gol.

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www.baglinifinanza.it: Numeri, NDN.

Note & Hellzapopping: E’ stata la partita delle pallonate. Parquat ne ha prese due: la prima nelle ciocche dell’orecchi – che non ci poteva fà nulla – dal Giorge, la seconda (beata gioventù…) si è voluto opporre a un rinvio di Papetto ma ha ottenuto lo stesso risultato di un kamikaze che vuol provà nel suo garage l’effetto di 15 candelotti di dinamite rannicchiati sotto le palle. Altra libecciata l’ha presa Beppe che ha visto Narciso che, in penetrazione centrale, sembrava chiedere il triangolo, lui gli è andato incontro preparato all’uno-due e invece Pietrino ha tirato una briscola in porta che lui non ce l’ha fatta in tempo a scansarsi e, di carotide, ha deviato in fallo laterale. Anche Francè non ha voluto essere da meno e, su un lungo lancio proveniente dall’altra metà campo, per non colpire di testa sennò ni peggiora l’ultimo neurone, si è opposto di ganascia piena mimetizzando a fatica il dolore della pallonata nel muso.

Ai posteri un altro intervento del Tucci che, come la volta scorsa, è montato su un pallone ma, invece di dare la priorità a prepararsi con le braccia alla caduta per gestire l’impatto col terreno, ha dato più enfasi alla spraccatura gli occhi. Fatto analogo era successo tanti anni fa a Sestola quando, invece di riflettere che la strada era ghiacciata e doveva gestire con freddezza la discesa, piantò subito i freni slittando senza controllo per una cinquantina di metri costringendo una famigliola (madre, padre e due figlioli) di turisti che andava a buttare la spazzatura a tuffarsi nell’alloggiamento dei cassonetti. Anche in quell’occasione – siccome mi passò vicino – notai lo stesso bianco delle palle degli occhi che sembravano dire “ora come cazzo mi fermo?”. In entrambe le occasioni San Pasticcio, il suo Santo protettore personale, c’ha messo le mani e non s’è fatto nulla.

La cronaca è riassumibile col MALAGA che va in vantaggio grazie alle realizzazioni di Dario e Sodostè con buon opportunismo. Rossi crossa ma accorcia le distanze grazie a un intervento di Fede che invece del pallone sembrava c’avesse un gatto fra le braccia. Il meritato 2-2 lo per la STRACCIATELLA (che ha colpito due legni) lo realizza il Poli che pone fine a un batti e ribatti da sottomisura.

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Prossimo turno: lunedì 22 luglio 2013, ore 20.

GUA, il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe, se le fa.

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MALAGA

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STRACCIATELLA

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“Claudio Sala era soprannominato Banana. Lui mi disse che era per via di come lo pettinavano da bambino. Quando lo vidi sotto la doccia capii che aveva mentito”

dal libro di Eraldo Pecci “IL TORO NON PUO’ PERDERE”.

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Risultato (16 presenti):

OLD TROLLS              3    pepo, berth, fede, gamma (1), narciso (2), matry, rossi, parquat.

I VECCHI ANGELI    3    beppe (1), sauro, manuel, tucci, donzy, papoclo, poli (1), aiazzar (1).

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Classifica: dateci un’occhiata da soli.

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Condimeteo: caldo.

7° intertrofeo da intitolarsi alla stravolta senza conseguenze del Tucci: Al comando Pepo, Narciso e Aiazzar.

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Omo Sky: SAURO. Una bestia sulla destra. Ha sradicato un paio di palloni anche dai piedi di Narciso, ha fatto raddoppi e anche dei rattreppi. In una circostanza anche un raqquattro. Dài, perdonatemi, sono stanco, il mio dietologo (il Tucci) m’ha fatto saltà la pizza e mangià l’insalata, mi mancano i carboidrati sono di-fori… Comunque Sauro ha giocato veramente alla grande. Ha anche partecipato con profitto alla fase offensiva e mi ricordo lucidamente anche un bel tiro in porta di prima intenzione. Ovviamente fuori.

Omo Skyfo®: PARQUAT. Sperso e spaesato nella farraginosa manovra offensiva dei suoi – tutta imperniata su altri – ha toccato pochi palloni sbagliandoli quasi tutti. Per rifarsi delle malefatte offensive, in ben una circostanza ha cercato di rendersi utile in difesa ma ha deviato nella sua porta il tiro del 3° gol avversario.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: la rete del Poli descritta poco sopra è stata la 400.ma dell’anno.

Note & Hellzapopping: la formazione degli OLD TROLLS era superiore perché costituita da gioatori in grado di portare la palla o quanto meno fare un triangolo. I VECCHI ANGELI, a parte il Poli (che mancava da troppo tempo e per rinvenissi c’ha messo dieci minuti) e tenuto conto che Papoclo è stato mezz’ora in porta, erano tecnicamente più scarsi però hanno giocato con umiltà e (quasi) tutti reso al meglio di quanto potevano. Veramente eccellenti le prestazioni di Sauro, Tucci e Manuel e la fredda esecuzione del gol dell’Aiazzar. Invalicabile il muro a centrocampo di capitan Donzy. Gli OLD TROLLS invece, eccetto il lavoro d’ordine di Gamma e i due guizzi di Narciso, sono stati un po’ troppo leziosi nel gioco di squadra e i singoli potevano dare di più. Secondo me il sorprendente 3-3 finale si spiega così, il resto sono chiacchiere e distintivi.

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Prossimo turno: giovedì 18 luglio 2013, ore 20.

GUA, il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe, se le fa.

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OLD TROLLS

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VECCHI ANGELI

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“quel rosa lì per te è rosa ma per me potrebbe non essere rosa”

Un pandoritaro e la filosofia.

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Risultato  (16 presenti):

SODOMA: 4    pezzao, sodostè, jury, marietto, beck, papoclo (1), aiazzar, gamma (3).

CAMORRA: 1    pepo (1), narciso, manuel, tucci, berth, fede, limusè, donzy.

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Classifica: Clamoroso: dei primi dieci in 5 perdono e gli altri 5 mancavano! Mai successo. Ne approfitta Papoclo che recupera due posizioni e piomba nono.

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Condimeteo: caldo.

Foto: tripeori, avete fatto una monofoto a fine partita! Eravate così stanchi (più per le litigate che per lo sforzo naturalmente) che perfino la fotocamera del Beck ha partorito un’istantanea che neanche William Photoshop sarebbe stato in grado di aggiustarla.

7° intertrofeo da intitolarsi alla stravolta senza conseguenze del Tucci: Al comando restano Pepo e Narciso però raggiunti da Beck e Aiazzar.

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Omo Sky: JURY. gioa bene e poi è il su’ compleanno.

Omo Skyfo®: NARCISO. Fa caà e rompe i coglioni a tutti. Specialmente ai suoi.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: continua la serie negativa del Tucci che nelle ultime 8 ne ha perse 7 (l’ottava l’ha pareggiata). Nelle ultime 12 ne ha vinta una, e nelle ultime 17 ne ha vinte 2…

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Note & Hellzapopping: A dì la verità CAMORRA sembrava meglio dopo la scelte. Invece SODOMA s’è messa meglio in difesa e, complice la giornataccia di Narciso, ha controllato sempre bene e gioando ordinata ha subito preso du’ traverse. Po’ Gamma n’ha messo un toppino direttamente dalla lunetta che Narciso invece di incazzassi col go’-non-go’ doveva lamentassi dei sui che dormivino tutti. E infatti hanno continuato a dormì parecchio. Fede ha preso il go’ più centrale del mondo da Papoclo. Po’ BertH è svenuto da se in area e ha dato la palla sulla su’ linea a Gamma per il terzo toppino. A quel punto i go’ del Pepo e di Gamma (ancora) ‘un son serviti a nulla.

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Prossimo turno: lunedì 15 luglio 2013, ore 20.

SGUA, Sostituto Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe, ma chissà se se le fa…

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SODOMA E CAMORRA

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“del senno di poi…” “…si sa una sega noi”

Un pandoritaro avvia la seria riflessione, un altro la completa. Ieri sotto la doccia.

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Risultato (18 presenti):

DULCISINFUNDO: 5    -    pepo (1), manuel, aiazzar, fede, parguido (1),donzy, narciso (3), beck, pardone.

INCAUDAVENENUM: 4    -    tucci, giorge (1), berth, sodostè (1), beppe, sodomax (1), papoclo (1), matry, dario.

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Classifica: il Pepo dopo 24 partite (era dall’11 aprile), anche se solo grazie al numero delle presenze storiche, riconquista la fascia di leader.

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Condimeteo: 33° C. dicansi trentatre.

7° intertrofeo da intitolarsi alla stravolta senza conseguenze del Tucci: Pepo e Narciso in testa con 10 punti.

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Omo Sky: NARCISO. Tripletta determinante. Un gol – mi sembra il primo – l’ha fatto che sembrava Gustavo Thoeni e gli avversari i paletti (arancioni) dello slalom.

Omo Skyfo®: DARIO. Che c’è si vede perché arriva tardi, perché si fa fotografà col casco e poi perché mette i 5 euro. Per il resto si capisce che c’è un “gioatore” che c’ha la casacca ma non si capisce come mai.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: a parte l’aggancio del Pepo non c’è granchè.

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Note & Hellzapopping: Dopo mezz’ora di studio (nel corso della quale un paio sono stati rimandati, il Pardone ha preso tre materie e Dario è bocciato) Sodostè segna su mischia ma Narciso pareggia subito. La formazione del Giorge – detta appunto INCAUDAVEVENUM – riesce a portarsi sul 4-2 e sembra più volte sul punto di chiudere il match; negli ultimi minuti invece sono quelli del DULCISINFUNDO a ribaltare sorprendentemente il risultato grazie ad una difesa avversaria così addormentata ma così addormentata che se la BELLA fosse stata ADDORMENTATA così  il principe azzurro, invece che baciarla per svegliarla, la poteva inculà per un annetto senza che se n’accorgesse.

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Prossimo turno: giovedì 11 luglio 2013, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

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DULCIS IN FUNDO

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IN CAUDA VENENUM

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OMO SKYFO®

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CENELENTOLO

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Abbiamo vinto e vi abbiamo contestato due rigori, ahahah”

Sodostè a cena che non s’era neanche accorto che il secondo era stato battuto. E realizzato.

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Risultato (19 presenti):

KATMANDU: 2    -   pepo (1), berth, sodostè, fede (1),donzy, limusè, narciso, beck, francè, sodomax.

KATMANTRE: 2   –    rossi, tucci, aiazzar, manuel (1), sauro, gamma, pardue, beppe, papoclo (1 rig).

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Classifica: date un’occhiata qua sopra. Il GUA non commenta.

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Condimeteo: 24° C, preceduto da acquazzone estivo alle 18 senza strascichi.

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7° intertrofeo da intitolarsi al primo che si fa male: E’ iniziato ora, un po’di pazienza.

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Omo Sky: FEDE. Segna un gol (quello dell’1-0) con un collo destro essenziale. Ma la cosa più bella sono un paio stop di petto, il secondo dei quali (ha attutito la palla in controtempo) è stato di alta classe. Involontaria naturalmente.

Omo Skyfo®: PARDUE. Probabilmente ha un momento di annebbiamento circa il regolamento. Le righe laterali del campo hanno un significato: se la palla viene lanciata oltre passa agli avversari. Anche il piede sinistro può essere usato, non è punizione né tantomeno un reato toccarci il pallone. In cauda venenum un liscio che in confronto Casadei era un rockettaro.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: Beppe ha collezionato la 1300.ma presenza.

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Note & Hellzapopping: Partita che, viste le formazioni, sembrava dall’esito scontato e invece…  Il KATMANDU schierava diversi fuoriclasse, il KATMANTRE diversi monchi (due soli top player uno dei quali, Papo, fisso in porta. Dopo i bei gol di Fede e Manuel (splendido diagonale rasoterra d’esterno destro) il KATMANDU spingeva con più facilità e sfiorava più volte la rete. Era il Pepo – approfittando di una dormita di Beppe che lo lasciava solo su corner – a segnare il 2-1 con un tiro a tre all’ora che forse a Papetto sembrava a 130 all’ora.

Poi il finale tempestoso. Aiazzar entra in area con la palla al piede e, a seguito di un contatto con un paio di avversari, cade a terra. Rigore! Rigore? “Sìèrigorebuttatointera”. “Ma che rigore?” Rigore non dato, Aiazzar, abbandona imbestialito. Francè cambia squadra. Ultima azione: Beppe viene travolto mentre sta per colpire di testa. Rigore! Rigore? M’hanno spinto. Ma che rigore? Rigore dato. Batte Papoclo mentre “quelli dopo” entrano in campo. Gol. 2-2.

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Prossimo turno: lunedì 8 luglio 2013, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

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KATMANDU

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KATMANTRE

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QUIZ DI SCUOLA GUIDA: “se una Panda passa col rosso e investe una Y10 che andava contromano, di chi è la colpa?”

RISPOSTE: “A) della Panda – B) della Y10 – C) del Pardue” la risposta giusta è la C).

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Risultato (18 presenti):

TARZANIA: 3    -   matry, pepo, (1) berth, sodostè (1), gamma, narciso (2), rossi, pardue, parquat.

SOMARIA: 0   –   donzy, fede, tucci, aiazzar, manuel, beck, sodomax, beppe, papoclo.

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Classifica: vedi sopra.

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Condimeteo: 22° C, qualche zanzara, punti moscerini.

7° intertrofeo da intitolarsi: E’ iniziato ora, un po’di pazienza.

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Omo Sky: ROSSI. Un portiere imbattuto al Pandorito è come una di 42 anni vergine.

Omo Skyfo®: BECK. Arriva tardi (recidivo), gioca scalzo (in porta). Poi arriva Sauro, ni presta le scarpe, va all’avanti e fa caà di più di quando era scalzo.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: Berth festeggia la 300.ma presenza con tanto di primato e sbicchierata. Tucci precipita sotto 2 punti di media

Note & Hellzapopping: Non c’è stata partita, o meglio, un po’ c’è stata ma la SOMARIA (che non si chiama così per caso) non avrebbe segnato neanche se si giocava fino a Ferragosto. I Tarzanelli invece hanno colpito anche una sfilza di pali…

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Prossimo turno: giovedì 4 luglio 2013, ore 20.

Il Giudice Unico Autoproclamato che non sente seghe. Se le fa.

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SOMARIA

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TARZANIA

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