“Ma che gliela passate a fa’?”
Umanità e stima calcistica nei confronti di Beppe (che gioa con la testa del femore deformata).
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Risultato (12 presenti e mezzo):
PORTOGALLO: 3 - matry 1, beppe #, rossi 1, pepo, tucci 1, erco, matry.
LASCIOACASACONIGLIO: 1 - narciso 1, pardue, fede, manuel, papoclo, incabino.
(#) Beppe NON ha cambiato squadra.
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Classifica: Pepo in testa.
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Condimeteo: 21°C e zanzare in calo, ma c’era chi ha gioato con l’Autan e chi c’aveva la tuta…
5° intertrofeo da intitolarsi alla memoria della costola del Pepo: in testa Manuel e Tucci.
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Omo Sky: TUCCI: Ha ripagato la fiducia di chi lo ha scelto (nessuno, doveva gioà per forza contro Narciso) e ha fatto un partitone. Ha realizzato un gol su calcio d’angolo – il suo 4° dell’anno – con un diagonale chirurgico tac-palo fluff-rete e, prima volta nella storia, ha anticipato di testa Pietrino mandandolo in depressione.
Omo Skyfo®: PEZZAO: Non c’era neanche ma aggiorna troppo in ritardo il sito. Deve ancora maturare.
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www.baglinifinanza.it: PEPO MILLETRECENTESIMA PRESENZA!
Note e Hellzapopping: Beppe (che-sceglitore!) ha rinunciato al dinamismo di Manuel e Incabino preferendo la tecnica e l’inquietante staticità di Rossi e Tono (che, ormai è assodato, i primi 5 minuti di partita stenta a capire in che squadra è). Le critiche velate dei compagni “ma che cazzo di scelte hai fatto?” “perchè non diamo a loro anche Reccolani?” sono state il germoglio della sua affermazione come capitano sceglitore. Il PORTOGALLO ha sciorinato un gioco fluido, intelligente e geometrico: Ercolani ne bucava cinque o sei e poi la passava a uno dei suoi che talvolta non la perdeva.
Gli avversari del LASCIOACASACONIGLIO come si presumeva hanno gioato col metodo uruguagio “cane-sciolto conclude poco e corre molto”. Arginato Pietrino e obbligato in partenza il passaggio a quelli meno tecnici, per il PORTOGALLO la difficoltà poteva essere rappresentata dalle penetrazioni di Narciso o dai tiri da fuori di Papoclo e Manuel, ma la difesa ben diretta dal Canta ha sovrastato velleità del LASCIOACASACONIGLIO. La potenziale pericolosità di Incabino è stata distrutta dai suoi che gli hanno zigrinato i coglioni a forza di critiche.
Eloquente anche il dislivello di rendimento tra la bassa ciurma: il Tucci ha indovinato la partita dell’anno, Fede e Pardue sono rimasti in ombra, addirittura non s’è neanche fatto mai male con conseguente interruzione del gioco per prenderlo per il culo, quindi non se ne è notata la presenza.
Ai posteri l’incredibile concentrazione profusa in campo al punto che uno ha detto “guarda, c’è la luna piena!” e un altro “cazzo, c’è anche un pipistrello!” il tutto mentre il gioco proseguiva e in sottofondo i compagni sgridavano Incabino per qualsiasi cosa facesse o non facesse…
A cena sbicchierata per la 1300.ma presenza del Pepo, di cui 1296 anche arbitrate.
Le quattro restanti le ha vinte a tavolino.
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Prossimo turno: lunedì 19 maggio, ore 20.
Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato.
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MASCHERONI
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