PANDORITO

“tupàlanprecettà?”

Aiazzar. Non è delirio, ha chiesto improvvisamente a Parquat (ignaro delle vicende del gruppo di whatsapp e che stava facendo i cazzi suoi) se avevano precettato suo padre per via della Costa Concordia.

(PS: l’incipit va letto in 2 millesimi di secondo)

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Risultato (11 presenti):

LIBANO: 5   –   pepo 3, tucci, beppe*, beck 1, gamma 1, aiazzar.

DANDI: 4   –   matry 2, papoclo, parquat, rossi, manuel 1 + beppe 1.

* Beppe ha cambiato squadra.

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Classifica: sempre qui sopra.

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Condimeteo: caldo.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: al comando Beppe da solo ma lunedì sarà assente.

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Omo Sky: PEPO – Partita impeccabile. Segna tre reti, fa una parata disumana e, all’ultimo secondo, s’immola su una cannonata a botta sicura di Papoclo salvando il risultato.

Omo Skyfo®: PAPOCLO – I primi due tiri che fa sono impressionanti: uno, memore di quando gioava nella V2 (in piena guerra fredda), lo para il Tucci scansandosi con tutto il corpo meno che la mano col rischio di fratturarsi il polso; è solo grazie all’allenamento con le teglie (metti e leva nel forno) che non si fa male e para la sassata. Il secondo è un missile che si stampa sul palo interno e esce in fallo laterale a metà campo. Da lì, il nostro omoskyfo di giornata, si esalta e tira altre 76 volte in porta di sinistro, destro, testa, bazza, minchia etc senza mai più inquadrarla.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: unnovoglia.

Note e Hellzapopping: LIBANO con la superiorità numerica si porta sul 3-1. Beppe si mette la casacca e va a rinforzare quelli che perdono che subiscono subito un altro gol… Poi la rimonta del DANDI fino al 4-4. Quelli del LIBANO reclamano indietro Beppe che stavolta contribuisce all’azione del 5-4 ad opera del Pepo servito al bacio dal nerocrinito Aiazzar.

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Prossimo turno:  lunedì 28 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa.

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GEOGRAFIA O ROMANZO CRIMINALE?

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ROMANZO CRIMINALE

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“All’inizio parto piano”

Rossi al primo minuto a un compagno che si lamentava perché non aveva preso un pallone che viaggiava a 0,001 km/ora.

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Risultato (13 presenti):

CARTAGINE: 1   –   tucci, mario, rossi 1, giuliak, papoclo, gamma.

MICENE: 1   –   fede, pepo, matry, parquat, beppe, manuel, mano 1.

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Classifica: sempre lì.

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Condimeteo: nonsoquanti°C, durante il match ha pioviscolato. Dopo, a cena, ha piovuto a pietto. La notte di brutto.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: comanda Manuel con 17 punti.

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Omo Sky: GAMMA – Altra prestazione ordinata e generosa

Omo Skyfo®: PARQUAT – Ha preso un gò che non lo pigliava neanche su’ pa’.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: No comment.

Note e Hellzapopping: Scelte folli di Manuel che però ha avuto la fortuna che il Mano è sorprendentemente arrivato tardi e che Papoclo è stato magnanimo a lasciarglielo. Partita nervosa con CARTAGINE che passa in vantaggio con un tiro da rutti di Osteo-po-Rossi che di puntalino – come il nonno 88enne che sposta col piedino il vasino pieno del nipotino – ha indirizzato da 10 metri la sfera verso la porta. Parquat, triste come Renzo quando capisce che l’Innominato ni vuol trombà Lucia e rischia non solo di non toccà boccia ma anche di diventà peoro – s’è accasciato in terra. Con la maglia a rombi bianchi e neri, coi calzoni grigi del pigiama e i calzini bassi da albanese disoccupato s’è accartocciato inutilmente vicino al palo che pareva una comparsa di “Non ci resta che piangere”. La palla n’è passata fra le mani, la pancia e il pigiama con una lentezza impressionante. Uno che guardava la partita ha visto partire il tiro del Rossi, è andato alla Conad a comprà il cocomero, l’ha portato a casa, l’ha messo in frigorifero, ha aspettato che ghiacciasse, l’ha affettato, l’ha mangiato, l’ha pisciato (perché il cocomero aiuta la diuresi), è tornato alla partita e ha visto Parquat raggomitolato su sé stesso e il pallone in fondo alla rete. Voi direte: allora perché gli hai dato 6? Saranno cazzi mii!?

Il pareggio l’ha realizzato il Mano grazie ad un assist scaturita dalla premiata ditta Pepo-Beppe (quest’ultimo chegioatore!)

Serata no per Mario – che ultimamente se l’era cavata bene – e anche per Tono che, sul finire, annebbiato come un pugile al 15° round, come i tegami la dava un po’ a tutti.

Ai posteri qualche sceneggiata napoletana/protesta su punizione data/non data e su un gol annullato a Parquat (che avrebbe treppiato Marietto che ha cominciato a urlà un quarto d’ora prima preceduto da Papoclo).

Da ricordare anche un tiro del Mano che, servito con palla bassa su corner, s’è coordinato male come la merda (s’è sbilanciato così all’indietro che aveva il culo più in alto della schiena), ha tirato di ciatta  raspando (consumandoli) i tacchetti nel sintetico e mandando il pallone altissimo oltre la rete. Il pallone è ricaduto nella zona spogliatoi strappando e facendo cadere il casco che un tizio teneva in mano .

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Prossimo turno:  giovedì 24 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa..

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DELENDA CARTAGO

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Μυκῆναι (E' GRECO, BESTIE!)

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“Nibali vince il Tour, è cascato anche Pompidou!”

Un appassionato di ciclismo commenta il ritiro di Contador. (Giuro, l’ho sentita io)

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Risultato (15 presenti):

REGGO EMILIA: 1    -    beck, papoclo, tarta, tucci, mario 1, beppe, fede, manuel.

CASCA EMILIA: 0    -    rossi, pepo, sauno, matry, parquat, gamma 1, giuliak.

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Classifica: vedi sopra.

Fatwa: PEPO: DIFFIDA CON LA CONDIZIONALE: SE NON RI-INDOSSI LA FASCIA DI LEADER SARAI PENALIZZATO DI 2 PUNTI IN CLASSIFICA.

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Condimeteo: 21°C, caldo umido per la gioia delle zanzare.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: comanda Manuel con 15 punti.

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Omo Sky: GIULIAK – Nonostante fosse vestito come un operaio dedito agli spritz del cantiere comunale degli anni ’60, ha gioato con estrema lucidità e classe dando ordine ai suoi.

Omo Skyfo®: TARTA – Ha percorso 2 chilometri nei primi 6 minuti. Nei restanti 54 ha corso 100 metri di cui 3 stando in porta paonazzo come la Robertona quando arrivava – in bici – in cima al cavalcavia.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: ha debuttato Giuliak, al secolo Giuliano Iacopini, classe 1962. E’ il 198esimo.

Note e Hellzapopping: Bella e intensa partita. Maggior possesso palla e tempo di presenza dell’area avversaria da parte del CASCA EMILIA. Innumerevoli i fraseggi impostati dai piedi buoni Giuliak-Matry-Gamma-Pepo che però si sono costantemente infranti contro la difesa del REGGO EMILIA coordinata da un monumentale Papoclo. Il CASCA EMILIA ha trovato il golletto con una bella azione personale dello spumeggiante Marietto ma conclusa con un tiro di merda ma così di merda che ha beffato il portiere avversario.

Da rilevare lo screzio subito rientrato tra Papoclo (un po’ troppo agitato) e Parquat (un po’ troppo irruento) e la radiocronaca dal vivo di Marietto e Tarta che potevi anche esse nella pista di pattinaggio a fatti i cazzi tui ma t’immaginavi che succedeva in campo.

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Prossimo turno:  lunedì 21 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa..

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“Pappà guardo la vostra partita” “Va di là e gioa da te, impari di più”

Padri, figli e Pandorito.

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Risultato (10 presenti):

TORINO: 4    -   fede 1, beppe 2, gamma, marietto 1, manuel, sauno.

QUELLALTRI: 1    -   tucci, pepo 1, papoclo, rossi 1, simuno.

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Classifica: vedi allegato.

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Condimeteo: 21°C.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: comanda Sauno con 12 punti.

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Omo Sky: MARIETTO – A parte che ha gioato benino e ha anche fatto un bel gol, ma il meraviglioso incipit è tutto suo.

Omo Skyfo®: BEPPE – Se il capocannoniere della serata (figùriti gli altri) viene nominato omoskyfo vuol dì che ha proprio fatto caà a brancate.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: GAMMA QUATTROCENTESIMA PRESENZA. Ha debuttato SimUno, è il 197.mo nella storia del Pandorito.

Note e Hellzapopping: Anche stavolta – chissà come mai – vince il Torino. L’omo in più, sebbene si tratti di un pluriacciaccato, è determinante tant’è che Beppe segna due gol. Sul 3-1 cambia squadra e, anche in questo caso, diventa determinante perché sbaglia praticamente tutto al punto da aprire un’inchiesta (avrebbe dichiarato “col cazzo che mi do da fà, se si pareggia perdo due punti!”).

E’ sotto indagine anche il comportamento di Pepo, Papoclo e Gamma perché non hanno indossato le fasce attribuite loro la volta scorsa. Il GUA è indirizzato per il perdono ma avvisa che, dalla prossima volta, si passerà alla penalizzazione di punti in classifica.

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Prossimo turno:  giovedì 17 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa.

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GRANATA

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NON GRANATA

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“La pancera è tua? ”

Domanda a fine partita di un pandoritaro a un altro pandoritaro.

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Risultato (10 presenti):

TORINO: 7    -   pepo 1, beppe, gamma 3, sauno, parquat 3.

RESTO DEL MONDO: 4     –    tucci, manuel 1, papoclo 1, matry, rossi 1. (+ autogò Parquat).

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Classifica: vedi sopra.

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Condimeteo: 21°C nonostante le sburianate precedenti.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: comanda Pepo con 10 punti, segue Sauno con 8.

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Omo Sky: GAMMA – Determinato playmaker del TORINO che sembrava la Germania contro il Brasile. Con tanto di tripletta.

Omo Skyfo®: PAPOCLO – Ha cominciato a fare le prime bronzole 30 secondi prima del match. Ha spiccato il bollore sullo 0-2 (5° minuto). Fino al parziale del 2-3 l’ebollizione è stata contenuta poi, man mano che si palesava che il gioco del RESTO DEL MONDO era inferiore, è andato in cottura. Impreciso e nervoso.

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www.baglinifinanza.it: Numeri: Papoclo 41 gol su 41 partite ma la migliore media è di Incabino 14/10 (1,4), lo segue Narciso con 38/28 (1,357). In questa graduatoria l’ultimo è Tucci con 5 toppini su 52 presenze, media 0,096 che per lui è già altina e comunque è “giustificata” dal fatto che il Cafù obeso del Pandorito quest’anno ha già segnato anche 3 autoreti…

Note e Hellzapopping: Lì per lì non sembrava ma, dopo le prime azioni, la superiorità specialmente dal punto vista tattico del TORINO è stata evidente. Sul 3-0 più che una reazione del RESTO DEL MONDO c’è stata un attimo di rabbonimento del TORINO che ha preso due reti inguardabili: sulla prima Gamma, anziché restare fra i pali, ha preferito impedire un passaggio lasciando la porta sguarnita. Poi il TORO ha ripreso le redini del gioco e non c’è stata partita. Poi, complice una storta di Beppe (chegioatore!) e un’uscita anticipata di un altro pandoritaro, il match è praticamente finito.

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Prossimo turno:  lunedì 14 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato.

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TUTTI INSIEME APPASSIONATAMENTE

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“Il calcio è uno sport che giochi 11 contro 11 ma vince sempre la Germania”

G.Lineker.

“Il Pandorito è uno sport che non sai in quanti giochi ma vince sempre il Pepo”

V.Beppe.

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Risultato (15 presenti):

IRES: 4   –   tucci, pepo 1, parguido 1, manuel, fabri 1, sauno, papoclo, jury (+ autogò Marietto).

IRAP: 2   –   narciso 2, beppe, pardone, gamma, beck, marietto, parquat.

(*) Sauno ha cambiato squadra

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Classifica: qui sopra.

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Condimeteo: 21°C, caldo umido.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: seconda del mese.

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Omo Sky: SAUNO – Spettacolo! Suona disperatamente il clacson del motorino per farsi sentire mentre è in mezzo alla piazza con tutta la gente che va e viene, le mamme coi bimbetti, le nonne con le mamme, i nonni coi nipotini. i nipotini col triciclo, gli adolescenti a cercà di rimedià un po’ di franella dalle adolescenti, le adolescenti a tirassela, i compagni delle mamme al bar a scommette, i pappà con le ganze, insomma un casino… ma lui, Sauno, arriva un miliardesimo di secondo dopo che sono state fatte le scelte. Scende di corsa dalla moto, s’affaccia e smanacca “sceglietemi!” e poi “sto in porta, mi sono scordato la borsa con la roba a casa”.

Un omo, un imprenditore affermato, più sulla sessantina che sulla cinquantina, viene accontentato: ni danno un paio di guanti e, con i calzoni di gabardina, le scarpe da passeggio e una camicia celeste, va in porta. La cosa ancor più clamorosa è che ha parato bene e s’è anche tuffato e che, a fine serata, è venuto a mangià la pizza con la camicia con le gore sotto le ascelle. SAUNO VOTO 100.

Omo Skyfo®: MARIETTO – Con l’incedere dell’età l’anima, l’intelletto, l’esperienza, sopperiscono al declino delle doti fisiche di un essere umano. Marietto no. A livello calcistico continua a giocare come se avesse quattro anni, quattro anni e mezzo. Gioca la palla a testa bassa e, come vede una zona del campo dove c’è alta densità di avversari, ci s’infila tra la rassegnazione dei compagni che sanno che l’unico modo che ha di non perderla è che gli avversari siano colpiti simultaneamente da un ictus. Quando deve coprire un uomo fa il “libero” nonostante nel calcetto sia un ruolo che non esiste, che nel calcio normale sia un ruolo estinto a metà anni ’80 e nonostante la sua squadra abbia un uomo in meno che, già per un semplice calcolo matematico, dovrebbe suggerire che se uno non marca nessuno gli altri vanno in doppia superiorità numerica. L’unica arma che gli resta a quel punto è quella di sgridare per non essere sgridare e allora distribuisce le colpe per la mancata fase difensiva in modo random senza tener conto ahilui che Narciso è della sua stessa squadra, usa lo stesso metodo e lo sgama.

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www.baglinifinanza.it: Debutto stagionale di Pardone e Parguido.

Note e Hellzapopping: Partita caratterizzata dall’episodio del Tucci-Munch. Nei minuti di recupero Narciso tenta invano per la trentaseiesima volta di scartare il Tucci passandoci attraverso. Il terzino con la maglia del Brasile che da venti anni presidia la fascia destra gli si pianta davanti che pare una Ignis mentre finisce la centrifuga. Narciso trova l’oblò chiuso allora si accentra e tira ma la palla carambola prima addosso a non-ricordo-chi e poi, precisa che più precisa non si può, nell’occhio del Tucci. Non so se avete presente quel mostro dell’intersigla di “Striscia la notizia” (vi ho allegato la foto), ma è in quello che il Tucci si trasforma e comincia a vagare allucinato per il campo, addirittura abbandonando la “sua” fascia destra, urlando anzi ruggendo con perfetta intermittenza, come un allarme di una caverna che stava subendo un’effrazione nel paleozoico.

Era così inumana la sua reazione che in diversi hanno pensato che scherzasse. Pareva quello del grido di Munch scappato dal quadro. Invece stava malissimo ma, magia del Pandorito, è intervenuto subito un oculista (…) che lo ha tranquillizzato. Ghiaccio, qualche raccomandazione (quella del Pardone, ma ormai eravamo nella fase della presa di culo, è stata “occhio Tucci”) e poi la serata s’è conclusa dal Maffei.

Stamani alla richiesta via UOZZAP di come stava il Tucci ha risposto: “sto bene, sembro Marotta”.

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Prossimo turno:  giovedì 10 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato.

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TASSA

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TARTASSATI

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DOLORE

DOLORE BIS

“Alvaro!”

L’addetta al microfono di “Mai dire pizza” che avvisava che era pronta la focaccia con la nutella per quelli del Pandorito.

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Risultato (11 presenti):

CAMERUN: 3     –   giorge, francio, tucci, parquat 2, manuel

SALOTTUN: 3     –   narciso 2, pepo 1, papoclo, sodomax 1, alvaro, rossi.

(*) in diversi hanno cambiato squadra causa infortuni Francio e Giorge

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Classifica: vedi allegato.

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Fatwa: Pardue è diventato ALVARO.

Nota: la volta scorsa ho dato un gol a Manuel che era dell’Aiazzar e ho rettificato. Stavolta quello che assegnerei al Pepo di chi è?

Condimeteo: molto caldo.

7° intertrofeo da intitolarsi alla memoria di L1, L2 e L3 del Giorge: prima del mese.

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Omo Sky: ALVARO – Il GUA è arrivato tardi ma ha avuto modo di apprezzare tre parate determinanti su altrettante cannonate. Da segnalare che per lo meno un paio di queste sono state respinte a mano gronchia senza che il Pardue, ribattezzato da oggi Alvaro per le sue attese nautiche, si accasciasse in preda a un qualsiasi problema ortopedico, fisico o ginecologico. Che il nome nuovo ni dia nuova linfa?

Omo Skyfo®: FRANCIO – Delle ultime tre partite ne ha gioate due e non ne ha finite punte…

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www.baglinifinanza.it: Il pari di ieri ha abbassato la media di Narciso che rimane maglia nera con quattro millesimi meno di Alvaro. Ma la sorpresa è che ha penalizzato  anche quella di Papoclo che, scendendo a 2,795 punti partita, è stato superato da Sauno rimasto a 2,811 perché assente e balzato in testa alla classifica.

Note e Hellzapopping: Partita costellata da infortuni: prima è andato KO il Francio, poi, eseguendo un tiro di merda di sinistro dei suoi, il Giorge s’è integghito come un salacchino e ha alzato bandiera bianca. Le squadre sono state rimodulate e, checculo, il match è finito pari perché sennò era un casino stabilì chi aveva vinto visti i cambi fatti.

Durante la mia presenza ho avuto modo di gustare due contropiedi della ditta Narciso-Tucci che, trovatisi in condizione di segnare due volte un gol facile, si sono resi protagonisti del capolavoro caqlcistico di sbagliare le reti e, meraviglia delle meraviglie, generare due ripartenze degli avversari che dall’1-3 si sono portati sul 3-3. Chapeau!

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Prossimo turno:  lunedì 7 luglio, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato.

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CAMERUN

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SALOTTUN

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“Bon per voaltri, o’ bamboretti”

Pz sul tram a Milano, lunedì sera alle 8.

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Risultato (14 presenti):

TERRITORI N.O. : 7     –   pepo, gamma 1, manuel 1, aiazzar, beck 3, fede, beppe* (+ aut. Tucci e Parquat).

ALBERTA: 6    -   dario 1,  papoclo 1, rossi 2, parquat 1, pardue, tucci, (beppe 1).

(*) Beppe ha cambiato squadra

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Classifica: sempre disponibile qui sopra.

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Mozione d’ordine: Si mette ai voti il cambio di nome da PARDUE a ALVARO.

Condimeteo: 21°C, cielo sereno.

6° intertrofeo da intitolarsi alla memoria del varo più lungo del mondo: quello della barca di Pardue (durato 3 gg): Ha vinto Fede.

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Omo Sky: AIAZZAR – Ha parato tutto, magari spesso a sua insaputa, ma è stato determinante. Bene anche quando non ha insistito più di tanto su un episodio dubbio capitatogli nell’area di rigore avversaria: Rossi-portiere è uscito un po’ a gamba tesa e l’ha sgaribaldato. A cose normali c’era da discute per quaranta minuti invece s’è placato subito. Da ricordare che ha parato uno strepitoso (…) rigore calciato da Beppe con uno straordinario tuffo alla sua destra (sì, lo ammetto, che c’è un po’ di enfasi).

Omo Skyfo®: FEDE – Ha debuttato al Pandorito l’8 ottobre 2009. Non aveva mai gioato a pallone e si vedeva. Da quel giorno è stato un crescendo. E’ migliorato nel controllo di palla, nella tattica, nel dosare la forza e le energie, nello stop di petto arrivando perfino ad aggiudicarsi l’edizione 2011. Poi, come se fosse scoccata la mezzanotte, il lento ritorno alla realtà che l’ha portato lunedì scorso a tornare ai livelli dell’8 ottobre 2009 quando sembrava uno gnu che aveva smarrito il branco…

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www.baglinifinanza.it: ATTENZIONE ATTENZIONE il risultato di lunedì ha modificato la maglia nera, l’omo con la peggior media punti/partita: E’ NARCISO!!! Nonostante l’esperienza calcistica internazionale (ha militato per più stagioni nel GHIVIZZANO sfiorando l’approdo alla Garfagnans League), è lui che con 2,154 punti ha il peggiore rendimento del 2014. Ha due millesimi in meno anche di Pardue/Alvaro che a livello agonistico non s’è mai distinto da punte parti e se ha fatto parlare di sé in senso atletico, questo è accaduto per le sue performances nella CASSA MARITTIMA.

Il migliore resta sempre Papoclo con 2,816.

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Note e Hellzapopping: Il risultato non tragga in inganno i TERRITORI DEL NORD OVEST hanno dominato il match, solo nel finale l’ALBERTA ha infilato qualche gol a raffica, sbagliando un rigore (Beppe, chegioatore! ma Aiazzar cheportiere!) e sfiorando addirittura il pari, ma sarebbe stato ingiusto.

Ai posteri una discesa di uno dei TDNO sulla sinistra contro il quale s’è opposto il Tucci che si è esibito in un intervento lungo linea che pareva un carrello dell’Esselunga pieno di sacchetti gialli (aveva la maglia del Brasile) che prende la via della discesa e riesce a frenare la corsa solo quando finisce il piano o, per le regole della dinamica e dei corpi liberi, estingue il suo abbrivio. Ovviamente a quelli dei TDNO è bastato spostare la palla e il Tucci vroooomm è passato dritto…

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Prossimo turno:  giovedì 3 luglio (stasera), ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato.

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TERRITORI DEL NORD OVEST

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ALBERTA

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“Una tripletta al Pandorito è come trombà”

COGNO di una notte di mezz’estate.

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Risultato (14 presenti):

SASVELTO: 6    -   pepo, francio 3, papoclo, parquat 2, fede 1, sauno, dario.

SALENTO: 3    -   beppe 3, mario, narciso, rossi, fabri, manuel, tucci.

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Classifica: date un’occhiata, è qui sopra (un commento, ormai, ‘un c’è più da sperarci – NDR).

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Condimeteo: 24°C, cielo sereno.

6° intertrofeo da intitolarsi alla memoria del varo più lungo del mondo: quello della barca di Pardue (durato 3 gg): in testa Sauno e Fede, stasera è decisiva.

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Omo Sky: BEPPE Tre gol in quelle condizioni, in una squadra di deficienti (sui quali emerge anche in quel senso lì), vanno premiati.

Omo Skyfo®: MARIO Ogni tanto riesce a non sbilanciarsi con la testa in avanti e sfracellarsi in terra. In quelle occasioni o perde la palla, viene infamato e sta zitto o perde la palla, viene infamato e sbraita. In tutte le altre finisce col naso nel sintetico che pare uno schnauzer che fiuta la ciotta di un altro cane.

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www.baglinifinanza.it: (What’s up ha ammazzato anche questa rubrica – NDR)

Note e Hellzapopping: partita senza storia, solo sul 6-1 il SALENTO ha abbassato i ritmi….

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Prossimo turno:  lunedì 30 giugno, ore 20.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato.

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TURO

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