“CHECAZZO FAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!”

Affermato medico 52enne a comandante di yacht 57enne sull’8-0 (per loro).

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Risultato (11 presenti):

DRAGHI: 10   –   rossi 2, tucci 1, papoclo 3, alvaro 1, manuel, beppe 1* (+ 2 autogò).

MAMMOLETTE:1  -    pepo (aut), beppe*, matry 1, fede (aut), sauno, c1p8.

(*) Beppe ha cambiato squadra sul 3-0. E come si vede è stato molto determinante…

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Classifica: disponibile a inizio pagina.

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Condimeteo: 16°C.

11° intertrofeo da intitolarsi alla memoria delle corde vocali di Papoclo: In testa a punteggio pieno Rossi, Manuel e Alvaro.

Omo Sky: MANUEL Ha parato anche l’imparabile.

Omo Skyfo®: GINO Ha impedito l’inizio della partita levando il pallone a tutti, l’ha morso, c’ha lasciato i segni dei denti, l’ha deformato e ci ha sbavato. Gli va però riconosciuto (a Gino) che è stato quello che ha dimostrato il miglior controllo di palla dei presenti. Aggiungo che ha anche palesato una visione di gioco niente male rispetto alla media dei pandoritari, senz’altro superiore a quella del suo tutor (Narciso) al quale ovviamente va la fascia di omoskyfo.

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www.baglinifinanza.it: Alvaro è in serie positiva da 10 partite (vinte 8, pareggiate 2), non perde dal 2 ottobre.

Note e Hellzapopping: Partita equilibrata per i primi 44 secondi. I DRAGHI sono andati subito sul 3-0 grazie anche a due autogò. Clamoroso quello di Fede che non è riuscito a fermare col piede un retropassaggio al rallentatore da 35 metri di Sauno. La palla gli è passata sotto il piede… Da suicidio anche una rete chiappata da Sauno che s’è fatto sgusciare di mano un pallone innocuo. Ai DRAGHI è riuscito tutto, perfino un gol nella stessa sera di Tucci e Alvaro (nel sette!). Quando invece le MAMMOLETTE (squadra composta per il 50% da cardiopatici) hanno messo qualcuno in condizione di battere a rete a botta sicura, ci s’è messo di traverso Manuel in versione tonno Insuperabile. Con Papoclo-Tucci-Alvaro piantati dietro non passavi, come ripartivano, Osteo, difensore alto, ni faceva da sponda e i tre sembravano una muta di cani scatenati a cercà la volpe… 5-0. 6-0, 7-0 fino al 9-0…

Il gol della bandiera l’ha fatto Tono ma non c’è state seghe: Papoclo ha subito segnato il 10-1, pareva Merckx nel 1971 che, dopo avè vinto Giro, Tour, Parigi-Roubaix e Mondiale DOVEVA vince anche il giro del Terminetto…

Ai posteri – a parte il clamoroso autogò sopradescritto –  il solito infortunio iniziale di Papoclo che evidentemente si cura tirando delle pallonate fortissima, la quotidiana pallonata chiappata dal Tucci e lo scontro tra Sauno e Papoclo che si sono treppiati e sono cascati insieme come due pupazzi della giostra del Saraceno scontratisi frontalmente mentre guidavano due macchinine dell’autoscontro.

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Prossimo turno:  lunedì 10 novembre 2014, ore 20. Si festeggia il Tucci e il Poli che partono per la 6.a vacanza culturale consecutiva in Thailiandia.

Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa.

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TUTTINSIEME

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UN GIOCO DA CANI

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