“…c’era scritto anche nel cielo”
Neologismo di Papoclo per dire (a Fede, abbrutito e abbattuto) che un passaggio era prevedibile. Pandorito, ieri sera.
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Risultato (10+1 presenti):
ASUNCION: 8 - fede, papoclo 4, pepo 1, beppe 1, manu, matry 2.
LICENCIAMENT: 7 – rossi, giorge 4, canta 1, tucci, giuliak 1, *beppe 1.
(*) Beppe ha cambiato continuamente squadra.
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Classifica: Pepo allunga.
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Condimeteo: 5,5°C. Nonostante lo splendido tramonto (v. foto di Narciso in versione artistica) la temperatura è decisamente scesa.
FATWA: PROGRAMMA A FINIRE IL 2014: lun 15, gio 18, lun 22 (ore 19), sab 27 (mattina), lun 29.
12° intertrofeo da intitolarsi alla memoria dei freni della vescica di Alvaro: Papo, Manuel e Fede conducono con 13 punti.
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Omo Sky: MATRY. Tanta tanta classe, una bella serie di recuperi difensivi, di palle intercettate a centrocampo e perfino un paio di toppini.
Omo Skyfo®: GIULIAK. Nettamente al di sotto del suo standard. Sbaglia un paio di gol fatti, va in porta e ne piglia un altro paio evitabili. Sì, lo so, era infortunato, ma il GUA, si sa, non sente seghe.
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www.baglinifinanza.it: Papoclo ha spodestato Canta ed ora ha la migliora media.
Note e Hellzapopping: Tucci fa le corse per tornà da Milano ma è un sacrificio, anche di sonno, inutile perché in sostanza assiste al colpo da KO del Pepo. Se vinceva andava a 4 punti dal leader ma ha perso ed ora l’impresa di recuperarne 10 in cinque partite è veramente difficile. Peccato (per lui) perché il match s’era incanalato bene e, a un certo punto, i suoi, quelli del LICENCIAMENT, potevano allungare il vantaggio ma non hanno sfruttato un contropiede in 3 contro 1. Sul rovesciamento di fronte l’ASUNCION ha pareggiato per poi prendere il largo fino all’8-5.
La coda degli ultimi 10 minuti è servita solo a sudicchiare un po’ di più (il 7° gol del LICENCIAMENT è giunto in concomitanza col fischio finale) cosa che, visto il freddo, è stata solo salutare.
Ai posteri le solite lamentele sull’omo in più (sempre Beppe-che-gioatore naturalmente) che, da reietto, stavolta è stato ambito da entrambe le squadre che se lo sono litigato e lui, per correttezza, le ha accontentate tutt’e due mettendo a segno una rete e un assist per ciascuna.
A cena è spuntato Alvaro che ora ha accusato un altro malanno (spalla). A questo punto non ha più arti, muscoli, cartilagini e organi calcisticamente sani. Si presume che il prossimo acciacco ni pigli all’ovaie.
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Prossimo turno: lunedì 15 dicembre 2014, ore 20.
Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa.
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