“…occorreva dire che era strano che non mi ero più fatto male???”
Alvaro, dopo che s’è fatto male.
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Risultato (10 poi 9 presenti) tutti vincitori a tavolino:
TUTTINSIEME – narciso, beppe, pepo, fede, fabiodp.
APPASSIONATAMENTE – giuliak, alvaro, alex, aiazzar, matry.
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Classifica: Beppe allunga – ora sceglietelo per primo e nella squadra con due in meno
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Condimeteo: 10°C.
3° intertrofeo 2015 da intitolarsi all’occhio di Manuel: E’ in testa da solo Alvaro: 3 vinte su 3.
Omo Skyfo®: ALVARO: Vedi sotto.
Omo Sky: NARCISO: Inafferrabile, ma non serviva.
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www.baglinifinanza.it: Ha debuttato Alessandro Vescia – collega di Beppe – è il 209° pandoritaro. Assume il pandonome di Alex.
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Note e Hellzapopping: Dopo due partite ad altissimo livello (che per lui è sfiorare la sufficienza) alla terza si rompe l’incantesimo: arriva mezzanotte, la carrozza ridiventa una zucca, i cavalli topolini bianchi, il cane Tobia depone le sembianze da lacchè, il principe azzurro torna rospo ma la principessa che l’aveva baciato si schifa e ni fa le corna con un nero palestrato di Caserta detto Geppo o’ Mandingo e la bella addormentata nel bosco dà una puntata nel muso al principe azzurro e ni dice “testa di cazzo dormivo, la lingua in gola mettila al budello della tu’ dama, ammesso che non c’abbia una ceppa di un ganzo” e, per completare la metamorfosi inversa, Alvaro torna Alvaro.
Il massimo sforzo fisico che riesce a compiere è stare in posa per la foto, poi va in porta e, dopo una parata che pareva Fagiolino quando l’Orco ni da le bastonate (pallonata nella mano con lui fermo appostato stile bersaglio della giostra del Saraceno di vicino Arezzo) si blocca tegghio come un baccalà e abbandona la contesa. “C’ho un infortunio grave” si teme una contrattura di primo grado, forse meno.
A quel punto viene a mancare il numero legale e la partita continua (Eureka!) solo per fare una sudata.
Qualcuno si ostina a tenere il risultato, Aiazzar continua a blaterare che le squadre sono impari, Beppe viene ancora una volta palleggiato da una squadra all’altra, Narciso segna 60 gol, Fabietto ne piglia uno da urlo (dei suoi compagni) ma la serata scorre tranquilla fino alle 9 e 10.
Quello che non scorre bene è l’acqua della doccia che ha una temperatura tra i 50°C e i 70°C, oviamente Alvaro, che aveva smesso prima, s’era lavato in piedi nel lavandino (lì veniva tiepida).
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Avviso: abbiamo finito la Nutella.
Prossimo turno: giovedì 12 marzo 2015, ore 20.
Il GUA, Giudice Unico Autoproclamato, che non sente seghe. Se le fa.
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