“Gesù è risolto”.
Ginevra Gazzoli, 5 anni. Tra la fede e l’enigmistica.
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Risultato (13 presenti):
BARBAPAPA’: 6 - sauro, pepo 1, incabino 2, fede, beck 3, canta, francè*.
BARBAMAMMA: 3 - rossi, pardue 1, manuel 1, matry 1, pezzao, berth.
(*) Francè ha cambiato squadra.
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Classifica: Il Pepo allunga e mette le mani sul trofeo 2013.
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Condimeteo: vedi allegato.
11° intertrofeo intitolato alla memoria della “Caviglia” del Donzy: Se l’è aggiudicato all’ultimo tuffo, 2° berth, 3° pardue per differenza reti.
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Omo Sky: FEDE: il nostro uomo di pietra parte dalla Cina mercoledì, cambia un paio di aerei, non dorme. Sul Singapore Milano trova anche una signora seduta vicino a lui con la sciolta che ogni tre per due cureggia, ni borbotta lo stomaco e gli chiede di spostarsi per andare in bagno e non gli fa trovare pace. Ma lui non demorde, arriva a Milano, prende la macchina, va in ufficio, passa da casa e arriva addirittura prima del Pardue al campo per la partita: Bravo Fede.
Omo Skyfo®: FEDE: sembrava Baruffa… Irriconoscibile, sbaglia tutto quello che si può sbagliare su un campo di calcio. Di lui rimangono solo le tracce nei piatti vuoti del dopo partita da Tono.
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www.baglinifinanza.it: no news.
Note e Hellzapopping: Pronti via… I BARBAMAMMA, grazie a una azione solitaria di Manuel, passano inaspettatamente in vantaggio. Palla al centro, i deficienti non hanno ancora finito di festeggiare e beccano il gol del pari su un tiro effettuato da oltre metà campo dal Beck deviato in maniera fortuita dal Pardue che, naturalmente (Alzheimer?) non si era nemmeno accorto della ripresa del gioco. Immediate le proteste: “è una lecchi nata, siete anche in superiorità numerica!” “Hai tirato da oltre metà campo, non vale” “Sì ma l’ha deviata il Pardue, il gò è bono”. Il Rossi che minacciava “se vi garba così allora facciamoni fà gò così vincete!”.
Proteste inutili, gò bono.
Da li i BARBAPAPA’ prendono il largo anche perché facilitati da gli svarioni dei BARBAMAMMA che beccano dei gò da ufficio inchieste. Con tre reti di vantaggio Francè cambia squadra, domanda “non è come spostare una pima da un piatto della bilancia all’altro?”. Risposta “No” E infatti le sorti della partita sembrano riaprirsi. I BARBAMAMMA accorciano le distanze con Matry, poi si accende una furibonda mischia sulla riga di porta dei BARBAPAPA’ che vede tre gioatori dentro la porta. A un certo punto uno dà di balta e cade all’indietro e li si ferma il gioco: “Era dentro, era gò” “No, non era” “Te dall’altra parte come fai a dì che era dentro?” “Io ero sulla riga e ho visto bene (il Pardue), era dentro di almeno 20 cm”…
Quando la discussione si stava facendo più accesa il Pepo prende la decisione che, se anche fosse stata dentro, il gesto atletico di Sauro, nel tentativo di evitare il gò, era stato così bello che la palla non poteva avere oltrepassato la riga… (decisione che verrà verificata dal GUA per un’eventuale modifica al regolamento del Pandorito).
Comunque i BARBAMAMMA riescono ancora ad andare in go col Pardue con uno spregevole tocco di sinistro ad aggirare il portiere in uscita poi, ahinoi, un infortunio al Rossi (fitta al carapace) vanifica la rincorsa dei BARBAPAPA’ che alla fine soccombono per 6 a 3.
Ora non spaccate le palle se i gò li ha fatti Tizio o Caio… i saggi anziani così hanno sentenziato.
Nota di colore: il Berth ha gioato tutta la partita col cappuccio in testa… sembrava Joda…
Così è se vi pare.
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Prossimo turno e deferimento: lunedì 2 dicembre, ore 20… in pratica avete già gioato ma non m’è arrivato nulla. Potete aggiornarmi? Pardue deferito.
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Cena di Natale: non è confermato che sia il 19, è ancora da stabilire dove, INSOMMA NON CI STO CAPENDO UNA CEPPA DI MINCHIA
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Il GUS che un conta una sega tanto un lo caa nessuno.
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